Il centinaio rom che lo abitavano, dopo lo sgombero di giovedì scorso, sono tutti scomparsi. Qualcuno ha accettato il trasferimento in altre sedi, qualcuno sembra essersi volatilizzato e qualcun altro ha rifiutato ogni soluzione proposta e, probabilmente, è andato alla ricerca di nuovi luoghi abbandonati da "occupare".
In compenso, però, nell'omai ex campo rom di Muggiano, a Milano, sono rimasti tutti i segni di un insediamento al limite della legalità durato troppo tempo. Non solo ci sono vestiti, stracci, giocattoli rotti, macchine, camion, sedie, motorini e moto scassate, elettrodomestici che non funzionano da tempo, qualche bicicletta, divani per tutti i gusti e addirittura qualche sanitario. Rifiuti accumulati nel tempo, troppo spesso frutto di furti messi a segno.
Si tratta di una vera e propria discarica a cielo aperto in un angolo della periferia milanese che merita di essere ripulita.
Ma la bonifica e le operazioni di pulizia sono molto costose. Secondo una stima operata dal Corriere della sera la cifra necessaria si aggira attorno ai 600mila euro. E a spese di chi? Del Comune, naturalmente. E quini dei suoi cittadini.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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