"Sono delle Br, liberate Battisti". E scatta l'allarme a Genova

Momenti di tensione questa mattina al Comune di Genova dove è scattato l'allarme per la segnalazione di un ordigno. L'allerta è scattata dopo una telefonata anonima da parte di un uomo che si è presentato come portavoce delle Brigate Rosse. L'uomo nella sua telefonata ha chiesto la liberazione di Battisti. Immediatamente a Palazzo Tursi sono arrivati i Vigili del Fuoco che di fatto, insieme agli artificieri, hanno chiesto ai presneti di lasciare il palazzo. Il sindaco Bucci ha però deciso di restare nel suo ufficio: "Devo lavorare", avrebbe detto alle forze dell'ordine. Non è certo questo il primo episodio di "minacce" dopo l'arresto di Battisti. A Foggia un teatro è stato imbrattato con una scritta: "Amnistia per Battisti".

Solo qualche giorno fa, proprio subito dopo la cattura, nei pressi del Colosseo è stato esposto uno striscione in cui veniva chiesta la

liberazione dell'ex terrorista dei Pac. I servizi e le forze dell'ordine in questo momento stanno intensificando i controlli sugli ambienti di estrema sinistra che potrebbero usare la cattura di Battisti come propaganda.