Addio a Umberto Quintavalle, patron dell'HC Milano Quanta

Umberto Quintavalle si è spento ieri a 73 anni a causa di un malore improvviso. Appassionato di sport, era presidente del Milano Quanta di hockey

Addio a Umberto Quintavalle, patron dell'HC Milano Quanta

Lutto nel mondo dell’imprenditoria e dell'hockey inline. Ieri, a causa di un improvviso malore, è morto Umberto Quintavalle, 73enne fondatore e patron del Milano Quanta, creatore dei Quanta club village e presidente dell'Hockey club Milano

Lo ha reso noto la Fisr, la Federazione italiana sport rotellistici, esprimendo "il proprio cordoglio per la perdita di una figura di riferimento nel mondo degli sport rotellistici e invia le più sentite condoglianze alla famiglia e al Milano Quanta".

Messaggi per la scomparsa di Quintavalle sono stati pubblicati sulle bacheche di molte società sportive italiane che ne ricordano con affetto la figura.

Nato a Milano nel 1946, Quintavalle si era laureato alla Bocconi. Dopo esperienze lavorative in diverse aziende, nel 1997 fonda con Umberto Signorini la “Antex Lavoro temporaneo” che, successivamente, diventa “Quanta agenzia per il lavoro”.

Nel 1996 si lancia nel mondo dello sport comprando l'Hockey club Milano, poi chiamata HC Milano Quanta. La squadra, campione in carica nella Serie A1 di Hockey Inline, è il team più titolato d’Italia. Nel 2008, acquista lo sport village che diventa il primo “Quanta club”. Per i suoi grandi meriti, nel 2014 ha ricevuto l'Ambrogino d'oro, la massima onorificenza del Comune di Milano.

Lo scorso 25 luglio, Umberto Quintavalle aveva festeggiato con la sua squadra la fine del campionato con una grande festa, raccontata per immagini sulla pagina Facebook della società sportiva.

"Milano e tutto lo sport italiano perdono un grande

uomo e un grande imprenditore. Grazie di tutto Umberto, ti dobbiamo tanto. #Quintavalle". È il messaggio postato su Twitter dal ministro dell'Interno Matteo Salvini in ricordo dell’imprenditore scomparso.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica