Dopo un anno passato a lottare tra la vita e la morte e tra una clinica e l'altra, Maria Teresa Trovato Mazza ha realizzato uno dei suoi più grandi sogni: stringere la mano a Emma Marrone.
La storia di Maria Teresa Trovato Mazza, conosciuta a tutti come Sissy, è davvero drammatica, Sissy, infatti, ha 29 anni ed è un agente penitenziario. Circa un anno fa, però, è stata colpita alla testa da un proiettile mentre era in servizio esterno all'ospedale di Venezia. Da allora, Sissy lotta contro ogni genere di complicanza, ma nonostante tutto non si è mai data per vinta. E nemmeno la sua famiglia ha smesso di cercare la verità. La Procura, infatti, ha classificato l'incidente come un tentato suicidio, ma i genitori di Maria sono convinti che dietro ci sia dell'altro perché "Sissy era un'atleta professionista, una poliziotta orgogliosa e una persona solare, non si sarebbe mai tolta la vita". La famiglia, quindi, chiede che vengano svolti nuovi accertamenti nella struttura detentiva dove Sissy lavorava svolgendo un ruolo amministrativo, il carcere della Giudecca di Venezia.
E mentre Sissy e i genitori cercano la verità, Emma Marrone ha raccolto l'appello dei familiari e ha voluto farle un piccolo regalo. La cantante, infatti, è andata a trovare la 29enne nella clinica di Zingonia (Bergamo), dove l'agente penitenziario è ricoverato per la riabilitazione. "È stata un'esplosione di gioia e di emozione - ha commentato commossa con Fanpage la mamma di Sissy -.
Emma le ha tenuto la mano per un'ora parlandole dolcemente, è stato bellissimo. Sissy era una sua fan sfegatata, cantava tutte le sue canzoni. Sissy purtroppo è in stato vegetativo e non ha mostrato reazioni, almeno apparentemente, ma noi speriamo e crediamo che abbia sentito la voce di Emma".
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