Stop alla pubblicità indesiderata per posta

Niente più posta indesiderata nella cassetta delle lettere. Dal 6 maggio il Registro delle Opposizioni ha esteso il servizio anche alla posta cartacea. Il provvedimento ha equiparato così il trattamento per finalità di marketing degli indirizzi postali presenti negli elenchi telefonici pubblici a quello telefonico.

Come previsto dal Regolamento attuativo, entro 3 mesi dall'entrata in vigore del provvedimento è stata completata l'estensione dei servizi del Registro. Gli operatori di marketing dovranno aspettare i termini stabiliti per poter utilizzare gli indirizzi postali presenti negli elenchi telefonici per l'invio delle pubblicità cartacee; gli utenti, pertanto, possono iscriversi al Registro esprimendo l'opposizione sia alle chiamate di telemarketing sia alla pubblicità cartacea.

Gli utenti già iscritti al servizio per non ricevere la pubblicità telefonica potranno richiedere l'iscrizione per non ricevere nemmeno quella cartacea. Le modalità di iscrizione al registro sono quattro: web, numero verde, mail e raccomandata.

I servizi offerti dal Registro delle Opposizioni (sevizio gratuito a cui ci si iscrive se non si voglio più ricevere messaggi pubblicitari) sono attivi dal 2011ed è stato realizzato dalla Fondazione Ugo Bordoni (la stessa che la gestirà)su affidamento del Ministero dello Sviluppo Economico.