Una madre che parcheggia l’auto; la bambina che apre la portiera ed esce di corsa dall’abitacolo per salire sul marciapiede. Infine, uno straniero che le si avvicina, spingendola contro un muro per poi palpeggiarla. E’ una storia inverosimile quella che accaduta, intorno alle 20 di ieri, nella centralissima via Cavour, a Ventimiglia, in provincia di Imperia.
Protagonista è un marocchino, di 28 anni, sbarcato pochi giorni fa a Lampedusa, fermato dai carabinieri, che ora deve rispondere di violenza sessuale aggravata. Il gip del tribunale di Imperia, infatti, ha convalidato l'arresto in carcere del giovane straniero, a fronte dei gravi indizi di colpevolezza e del pericolo di fuga.
Ad allontanare l’aggressore, che è stato catturato poco dopo dai carabinieri, sono stati alcuni passanti, unitamente a un sedicenne, amico della bambina, che si trovava nell’auto del genitore. Naturalmente è subito accorsa anche la madre.
Ora gli investigatori stanno cercando di ricostruire l’episodio attraverso i filmati delle telecamere cittadine, sia quelle pubbliche che private, in modo da incastrare l'uomo, che ha agito in preda ai fumi dell'alcol.
Stando a quanto ricostruito, l’autore dell’aggressione si trovava in compagnia di un altro straniero, che pur non avendo partecipato alla violenza,
rischia accuse che vanno dal favoreggiamento al concorso in violenza sessuale. Ieri sera, la madre e gli altri testimoni sono stati successivamente condotti in caserma per essere ascoltati e per formalizzare la denuncia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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