Dalla Superluna a Mercurio: tutti con il naso all'insù per osservare il cielo di maggio

La notte del 26 maggio prepariamoci a osservare la Superluna dell’anno. Mercurio a metà mese sarà al massimo della visibilità

Dalla Superluna a Mercurio: tutti con il naso all'insù per osservare il cielo di maggio

Un maggio da non dimenticare, almeno dal punto di vista astronomico, dove la Luna e Mercurio la faranno da protagonisti. Appuntamento per il 26 maggio con la Superluna dell’anno che splenderà nel cielo, bel tempo permettendo. Ma non alzeremo il naso per scorgere solo la luna, a metà del mese anche Mercurio farà la parte del leone, dato che per il pianeta sarà il momento di maggiore visibilità serale di tutto l’anno. Questo secondo quanto riportato sul sito dell’Unione astrofili italiani (Uai).

La Superluna del 26 maggio

Prima di tutto viene ricordato che “Superluna” non è un termine scientifico ufficiale. Esistono quindi diversi modi per indicare come Superluna il plenilunio che si verifica con la Luna prossima al perigeo, ovvero alla minima distanza dalla Terra. Sarà leggermente più vicina alla Terra rispetto a quella dello scorso 26-27 aprile, e all’occhio umano apparirà quindi un pochino più grande. Se volete segnarvelo e puntare la sveglia, il momento in cui sarà più vicina al nostro pianeta saranno esattamente le 03.52 della notte tra il 25 e il 26 maggio. Come si legge sul sito, “l’intervallo di tempo è di quasi 10 ore. La minima distanza Terra – Luna viene quindi raggiunta nel corso della seconda parte della notte tra il 25 e il 26 maggio”. Inoltre, la fase di Luna Piena si verifica nelle ore diurne del 26 maggio, in orari in cui la Luna non sarà quindi visibile.

Mercurio maggiormente visibile il 15 maggio

Una decina di giorni prima di poter vedere la regina del cielo protagonista assoluta, potremo iniziare a rifarci gli occhi con il pianeta Mercurio, che il 15 maggio raggiungerà la migliore visibilità serale del 2021. Tramonterà infatti circa due ore dopo il Sole e sarà quindi ben visibile al crepuscolo. Sempre secondo quanto annunciato dall’Unione astrofili italiani, anche Venere non mancherà di dare spettacolo. Infatti, tra il 28 e il 29 maggio Venere sorpasserà Mercurio. Mentre Marte sarà sempre visibile nelle ore serali. Meglio scegliere le ultime ore della notte per osservare sia Giove che Saturno, poco prima che il Sole sorga.

Le congiunzioni di maggio

Per quanto riguarda le congiunzioni astrali, ovvero le particolari configurazioni dei pianeti che vedono due di essi, o più in generale due astri, avere la stessa longitudine e la stessa ascensione retta visti in base alla Terra, si partirà da domani, martedì 4 maggio. Domani potremo infatti osservare la concentrazione di Luna, Giove e Saturno a Sud-Est prima dell'alba.

Il 12 maggio sarà poi la volta della falce lunare che tramonterà con le Pleiadi e Venere. Nelle prime ore notturne di domenica 16 maggio Marte e la Luna saranno ben visibili sotto Castore e Polluce. Infine, il 31 maggio la Luna si accompagnerà a Saturno e Giove nelle ultime ore della notte.

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