Luzzara, uccide i figli di 2 e 5 anni: ora mamma accetta le cure

La mamma killer di Suzzara ha deciso di accettare le cure mediche. In un primo momento la donna aveva deciso di non sottoporsi a nessun trattamento.

Lo scorso 7 dicembre Antonella Barbieri, una mamma di Suzzara, comune in provincia di Mantova (Lombardia), ha ucciso i suoi figli: una bambina di due anni e un maschietto di 5. La figlia più piccola è stata soffocata, mentre il più grande accoltellato. Dopo aver compiuto l'atroce gesto, la donna ha provato a suicidarsi, colpendosi all'addome con lo stesso coltello con cui aveva appena ucciso il figlio. Tentativo non riuscito. Barbieri è stata trovata all'interno della sua macchina su un argine del Po a Luzzara, nel Reggiano, dopo che un pastore, notando l'automobile in sosta, si è avvicinato. Davanti ai suoi occhi, una scena raccapricciante: il bambino di 5 anni morto sotto una coperta e il coltello ancora nella pancia della donna. L'uomo ha immediatamente avvertito le forze dell'ordine. La donna, che sembra aver avuto problemi psichici in passato, è stata ricoverata all'ospedale di Reggio Emilia.

In un primo momento, la mamma ha rifiutato le cure mediche, per poi cambiare idea nelle ultime ore. Domani mattina, come riporta Tgcom24, si terrà l'udienza per la convalida di arresto per il duplice omicidio dei suoi figli.