Taranto, sfiorata la tragedia sulla "strada della morte"

Il conducente di un tir, probabilmente per un colpo di sonno, ha invaso la carreggiata del senso di marcia opposto nel momento in cui sopraggiungeva un altro autocarro. I due conducenti sono riusciti, fortunatamente, ad evitare l’impatto frontale

Taranto, sfiorata la tragedia sulla "strada della morte"

È stata sfiorata la tragedia in provincia di Taranto sulla strada statale 106 Jonica, nella zona di Ginosa.
Il conducente di un autoarticolato, per cause riconducibili probabilmente ad un colpo di sonno, dopo aver abbattuto due segnali stradali ha invaso la carreggiata del senso di marcia opposto, nel momento in cui sopraggiungeva un altro autocarro, proseguendo la corsa per ulteriori 350 metri prima di fermarsi. I conducenti dei due veicoli sono riusciti, fortunatamente, ad evitare l’impatto frontale.

Sul posto è intervenuta la polizia stradale jonica e l’area del sinistro è stata immediatamente delimitata e, con l’ausilio degli operatori dell’Anas e di una pattuglia dei carabinieri, la carreggiata sud è stata chiusa al traffico.


Gli agenti di polizia hanno rilevato la presenza del tir fermo sulla corsia di sorpasso nel senso contrario a quello di marcia e circa 400 metri più avanti un autocarro fermo tra la banchina e la carreggiata. Dai rilievi effettuati dagli operatori, è apparsa chiara fin da subito la dinamica dell’incidente.



Dai successivi controlli è emerso che il conducente del camion aveva oltrepassato abbondantemente il numero di ore massime di guida nell’arco della giornata ed è stato, pertanto, sanzionato.
Come già segnalato nel 2009 dal Giornale.it, la strada statale 106 è tra le più pericolose d'Italia. È soprannominata, infatti, "la strada della morte" e va da Reggio Calabria a Taranto, percorrendo tutta la costa jonica di tre regioni: Calabria, Basilicata e parte della Puglia.

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