Testimoniò sulle molestie al santuario di Padre Pio, ​parroco traferito a 80 anni

I fedeli hanno chiesto l'intervento del Papa per impedire "l'esilio" di Padre Domenico Costanzo

Testimoniò sulle molestie  al santuario di Padre Pio, ​parroco traferito a 80 anni

È stato trasferito d'imperio in Calabria dopo 40 anni vissuti nel convento dei cappuccini di Castelbuono in Sicilia. Padre Domenico Costanzo, il parroco che aveva testimoniato a favore della donna che aveva denunciato molestie dai frati nel santuario di San Giovanni Rotondo.

La decisione ha lasciato sbalordito il sacerdote 80enne e ha scosso l'intera l'intera comunità che da settimane ha un appello chiedendo che il padre rimanga al suo posto. Lo La notizia è stata riportata dal Repubblica.

"Dopo aver denunciato alla trasmissione "Le Iene" le violenze e i maltrattamenti subiti dalla donna - scrivono i fedeli - e dopo aver servito per quasi 40 anni la stessa comunità in provincia di Palermo, ha ricevuto un avviso di trasferimento. Padre Domenico ha servito la comunità di Castelbuono per quasi quarant'anni. Ha educato migliaia di ragazzi nel segno dello sport, della musica e del teatro. Ha vissuto la comunità da umile protagonista, contribuendo come pochi alla socialità, alla crescita culturale della comunità. Oggi - proseguono i fedeli - astruse gerarchie ecclesiastiche hanno deciso irresponsabilmente di estirpare da Castelbuono un personaggio così positivo e importante ".

La comunità si è rivolta direttamente al Papa per chiedere alla Chiesa un passo indietro. Dopo la decisione, infatti, il convento dei Cappuccini di Castelbuono rischia di chiudere.

La vicenda è estremamente delicata, soprattutto se si pensa che anche l'altro frate che ha testimoniato a

favore della ragazza, Ernesto Cicero, ultra 70enne, era stato trasferito recentemente dai frati. Questa volta in Umbria.

Per il momento però sembra non esserci nulla da fare, a padre Costanzo non resta che fare le valigie

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