Torino, 10 kg di droghe nello stomaco: arrestati 8 stranieri

Un duro colpo al traffico di sostanze stupefacenti è stato messo a segno la scorsa notte dalla Guardia di finanza di Torino che ha arrestato 8 immigrati africani, fra cui tre ragazze tra i 23 e i 26 anni, per traffico di stupefacenti e sequestrato oltre 10 kg di droghe tra cocaina ed eroina.

All'altezza del casello di Avigliana, in provincia di Torino, i militari hanno notato alcuni veicoli che procedevano in una sorta di corteo formato da due auto che procedevano dietro ad un autobus di una compagnia low cost.

Insospettiti, gli uomini delle Fiamme gialle hanno provveduto a fermare i mezzi per effettuare un controllo. I cani dei finanzieri, dopo avere individuato un passeggero a bordo del pullman, hanno puntato le due auto, all'interno delle quali viaggiavano nove persone.

I dieci stranieri di origini ivoriane, nigeriane e camerunensi, sono stati fermati ed accompagnati all'ospedale Molinette di Torino per essere sottoposti ad esami medici al fine di constatare se fossero entrati in contatto con droghe.

Intuizione, questa, rivelatasi esatta in quanto la Tac ha confermato che gli immigrati avevano ingerito numerosi corpi estranei contenenti sostanze stupefacenti per un peso totale di 10 kg. Tutti gli ovuli, una volta evacuati, sono stati immediatamente posti sotto sequestro.

È stato accertato che, se fosse stata "tagliata", la droga avrebbe permesso di produrre circa 50 mila dosi con un guadagno per i pusher di oltre un

milione di euro.

I finanzieri, così, hanno arrestato 8 stranieri che, poi, sono stati condotti nel carcere Lorusso- Cutugno di Torino a disposizione dell'autorità giudiziaria. Per gli altri due, invece, è scattata la denuncia.