Torino, donna incinta picchiata perchè non ha raccolto feci del cane

La vittima della brutale aggressione è una giovane africana di 19 anni. Avrebbe tentato di spiegare al suo aggressore di non poter raccogliere le feci in quanto incinta, ma l'uomo non ha voluto sentire ragioni

Torino, donna incinta picchiata perchè non ha raccolto feci del cane

Una ragazza africana di 19 anni, all'ottavo mese di gravidanza, è stata picchiata da un sessantenne italiano perchè la giovane di nazionalità angolana non avrebbe raccolto le feci del proprio cane che stava portando a spasso. La vicenda, di cui da notizia il quotidiano online "Today", è accaduta ieri pomeriggio a Torino.

Secondo quanto si è appreso la 19enne stava passeggiando con il proprio cane, quando l'italiano ha iniziato ad aggredirla verbalmente perchè appunto la donna non avrebbe raccolto i bisogni dell'animale. La ragazza ha tentato di giustificarsi dicendo al sessantenne che solitamente è il suo fidanzato a portare il quattrozampe a passeggio proprio perchè lei, visto il suo stato interessante, è meglio che stia ben alla larga dai bisogni del cane, ma il fidanzato era fuori per lavoro pertanto stavolta era toccata a lei la passeggiatina con l'animale. L'uomo però non ha sentito ragioni ed è passato dalle parole ai fatti, colpendo dapprima l'angolana con un pugno in faccia e poi con un calcio al ginocchio.

La ragazza è stata in seguito portata all'ospedale in ambulanza, dove fortunatamente i medici hanno escluso che la bimba che la donna porta in grembo possa aver subito danni.

La polizia è sulle tracce del suo aggressore dopo che la donna ha fornito agli agenti une dettagliata descrizione dell'uomo. Pare inoltre che una passante che ha assistito a tutta la scena non abbia aiutato la ragazza, sostenendo che avrebbe dovuto badare al suo cane.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica