I genitori del piccolo Giacinto non si danno pace. Il loro bambino aveva appena due settimane di vita quando i medici hanno constato la tragica morte. Il neonato è morto per polmonite fulminante subito dopo essere arrivato all'ospedale Maria Vittoria di Torino. Era il 2 febbraio. E da quel giorno, il papà e la mamma di Giacinto chiedono solo una cosa: giustizia.
"Stava male e così l'abbiamo portato al pronto soccorso. L'hanno visitato e poi dimesso prescrivendo l'aeresol" raccontano i genitori disperati a Il Corriere della Sera. "Abbiamo fatto tutto ciò che ci è stato detto ma la mattina del 2 febbraio nostro figlio ha girato gli occhi, ha perso i sensi. Abbiamo chiamato il 118: i medici hanno cercato di rianimarlo per quasi un'ora. Poi l'hanno portato in ospedale, ma quando siamo arrivati ci hanno detto che Giacinto non ce l'aveva fatta. Ora continuiamo a guardare le sue foto: è tutto ciò che ci rimane di lui".
Adesso la Procura di Torino vuole vederci chiaro. E per questo è stata aperta un'inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti. Il bimbo era stato portato in ospedale dopo che i genitori avevano assistito a forti attacchi di tosse e svenimenti. I genitori raccontano che Giacinto rifiutava il latte materno, tossiva e dormiva tutto il giorno. Sintomi che hanno preoccupato il pediatra che ha esortato i genitori a portarlo all'ospedale la notte del 31 gennaio. Qui per, dopo la visita, i medici gli hanno prescritto un aerosol e lo hanno dimesso. Tornati a casa, dopo nemmeno 48 ore il piccolo è svenuto. I genitori hanno chiamato disperati il 118, ma non c'è stato nulla da fare.
Dopo la morte, la Procura ha aperto l'indagine èd è stata disposta l'autopsia. E il medico legale ha confermato la diagnosi di polmonite fulminante. I genitori non si danno pace: "Nessuno ci ha detto che avesse la broncopolmonite.
Ci hanno prescritto aerosol e clenil. Secondo l’autopsia il latte materno gli avrebbe causato la broncopolmonite che poi avrebbe determinato la morte. Ma nessuno ce lo ha detto. Ora vogliamo solo capire come è morto il nostro piccolo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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