Si aggirava in stato confusionale nei pressi della stazione fiorentina di Santa Maria Novella. Mercoledì scorso, attorno alle 20, un 15enne è stato fermato dalla Polfer mentre saliva senza biglietto su un Frecciarossa diretto a Torino.
Non sapeva da dove veniva, dove era diretto e non ricordava neppure il suo nome. Un’amnesia totale, per cui è stato condotto in ospedale. Qui è stato ricoverato un giorno intero per gli accertamenti. Al termine delle visite, i medici del pronto soccorso di Santa Maria Nuova gli hanno diagnosticato una dipendenza da internet.
Il ragazzino infatti ha dichiarato di aver trascorso tutta la notte davanti al computer. La mattina dopo si è allontanato da Perugia, dove vive con i genitori che avevano già lanciato l'allarme ai carabinieri.
Ha detto di avere pochi amici, e di passare tutte le notti davanti al pc. Proprio questa sua dipendenza dalla tecnologia potrebbe avergli indotto lo stato di amnesia in cui è stato trovato. Parlare coi medici lo ha tranquillizzato, l’ansia è passata, almeno in parte, e la memoria piano piano è tornata. Così ha spiegato di essere venuto a Firenze per vedere una persona conosciuta in chat su Facebook.
538em;">Quando gli agenti della Polfer lo hanno soccorso, non era neppure in grado di scrivere il suo nome sul modulo per l’identificazione. Con sé non aveva documenti, solo qualche spicciolo e un abbonamento dell’autobus, grazie al quale è stato identificato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.