L'Isis invade Tuscania, piccolo comune italiano della provincia di Viterbo nel Lazio. Non è uno scherzo, è solo la parata di Carnevale.
Una decina di persone, in mimetica, con bandiere nere al seguito e i mitra imbracciati hanno sfilato per le strade della cittadina, ovviamente a bordo del classico pick-up utilizzato dagli jihadisti. Un carre di Carnevale che non è passato inosservato, anzi. Come riporta Il Messagero, sui manifesti della festa campeggiano i loghi del comune, della pro loco e di una banca.
Fabio Bertolacci, sindaco della città, ha dichiarato: "Una forma scaramantica per scacciare i timori e ridere sopra su cose a volte troppo seri". Ed effettivamente così sembra.
A guardare bene, le bandiere nere dei tagliagole dell'Isis sono decorate con il simbolo della pace. E invece delle cartucce per le armi, al collo i "terroristi" portano file di salsicce. Insomma, aveva ragione Eco, e ancor di più gli attore de "Il nome della rosa" a dire: "Il riso uccide la paura(...)".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.