Usa, tragedia in famiglia. Uccide col suo peso la cugina adottiva

È stata condannata all'ergastolo Veronica Green Posey, una donna di 66 anni del peso di 150 chili che ha ucciso, sedendosi sopra, una bambina di 9 anni. Era la sua cuginetta adottiva. Il tragico fatto è accaduto negli Usa a Pensacola, in Florida, il 14 ottobre 2017. Oggi la sentenza. Dericka Lindsay era una bambina di nove anni che la vita aveva già messo duramente alla prova, e forse era proprio da lì che partiva la sua vivacità.

Rimasta orfana appena nata e senza una famiglia era stata adottata da una coppia di anziani. La sua nupva famiglia, però era molto rigida. La bambina veniva spesso picchiata. Ad aiutare i genitori adottivi c'era spesso Veronica, la cugina ultrasessantenne. Anche lei spesso violenta nei metodi educativi imposti alla bambina. Fino al tragico epilogo. Un giorno Veronica si è seduta, con i suoi 150 chili sulla piccola Dericka per cinque minuti. Il peso ha schiacciato la bambina dal corpo esile. Ad un certo punto la donna si è accorta che la bambina non respirava più. Le ha praticato un massaggio cardiaco e quando ha visto che la piccola non si riprendeva ha chiamato i soccorsi. Ma per Dericka, putoppo, non c'è stato nulla da fare. Inutile la corsa in ospedale.

Al termine del processo Veronica Green Posey è stata dichiarata colpevole di omicidio dai giudici. Ma non è l'unica ad essere stata condannata.

Dovranno scontare una pena più ridotta anche i genitori adottivi della bambina che hanno assistito all'omicidio, avvenuto tra le mura domestiche, senza intervenire. Il padre, James Edmund Smith, è stato condannato a dieci anni, e la mamma Grace Joan Smith sarà sottoposta a processo appena avrà risolto i suoi gravi problemi di salute.