Due casi simili, con dinamiche quasi identiche: reazioni molto violente di uomini di fronte alla volontà delle compagne di interrompere una relazione. È accaduto, in questi giorni, in Emilia-Romagna, a due donne residenti in provincia di Modena. Secondo quanto riportato da Il resto del Carlino, il primo episodio è successo a Maranello, dove una cittadina di origine marocchina ha denunciato ai carabinieri il marito di 33 anni, che la picchiava da giorni perché non accettava che lei lo volesse lasciare. In base alle ricostruzioni della donna fornite ai carabinieri, il 33enne la colpiva anche di fronte ai figli piccoli e negli ultimi due casi, le ferite risultavano talmente gravi da dover ricorrere all'intervento dei sanitari, al pronto soccorso. I militari hanno quindi allontanato da casa l'uomo, con il divieto di avvicinamento alla moglie.
Alla base di un'altra violenza, un'altra separazione non accettata. Il secondo episodio si è verificato a Formigine, dove un italiano di 34 anni è stato arrestato dai carabinieri perché colto in flagrante mentre, al culmine di una lite violenta, stava picchiando la moglie davanti ai loro bambini. In quel caso, ad avvertire le forze dell'ordine sono stati i vicini di casa. Ad aggravare la posizione dell'uomo, anche le testimonianze di alcune persone che hanno riferito ai militari come l'uomo fosse abituato ad aggredire la moglie, provocandole ferite e lesioni gravi.
Soltanto negli ultimi due mesi, nel distretto, sono stati i sei i casi accertati.
A Fiorano, sempre nel Modenese, un pensionato ha preso a pugni la moglie, in strada, perché lei voleva allontanarsi da lui. A Sassuolo, invece, una 39enne è stata picchiata dal convinvente, che le ha spento una sigaretta sul volto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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