La voglia di viaggiare degli italiani non si ferma e la prima giornata di Bit 2018, la Borsa internazionale del turismo di Fiera Milano che prosegue fino a martedì 14 febbraio ne è la conferma: padiglioni di fieramilanocity e MiCo affollati fino dall’apertura, pubblico in fila per entrare alla ricerca della vacanza da sogno, della meta ideale, dell’itinerario su misura, classico, inconsueto, di scoperta fra natura, cultura, mare e montagna, sport ed esperienza. In Italia e all’estero, magari all’altro capo del mondo. Il viaggio non ha confini per i globetrotter italiani che cercano anche le nuove forme di turismo. Segnale positivo per gli espositori da parte del pubblico, segnale positivo sul fronte dell’incontro professionale fra domanda e offerta, del business to business a cui Bit è sempre più attenta. Anche perché questa edizione è cresciuta per qualità - con i focus sulle nuove tendenze - e numero di presenze, sottolineato dagli incontri mirati fra operatori e buyer, prenotati con largo anticipo.
"Quest’anno Bit consolida la sua posizione – spiega Fabrizio Curci, amministratore delegato di Fiera Milano – con una crescita tanto del percorso espositivo, in particolare degli operatori internazionali, quanto dei contenuti e delle aree specializzate, spazi-evento che coniugano il business matching con momenti formativi e informativi di elevata qualità, anche grazie al supporto di advisory board specializzati. La bit è una borsa che unisce padiglioni fieristici e centro congressi, prodotto e convegnistica, approfondimento e formazione: un hub ideale per gli affari, un motore di crescita per la manifestazione e il settore”.
Al taglio del nastro con Curci, tra gli altri erano presenti il sottosegretario al Mibact Dorina Bianchi, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e rappresentanze italiane ed estere, Fra queste ultime i 14 consoli del Grupo Consular de América Latina e del Caribe en el Norte de Italia. “L’anno scorso abbiamo presentato proprio qui a Bit il Piano strategico per il Turismo – ha ricordato Dorina Bianchi – cui è seguito un 2017 da record l’Italia. Quest’anno, nel confermare la stretta collaborazione con Bit, che ha ripreso il suo ruolo tra le grandi manifestazioni internazionali del turismo, intendiamo sviluppare ancora di più la destagionalizzazione e la delocalizzazione puntando su segmenti come l’enogastronomia e il turismo medicale, che presenta livelli di spesa molto elevati e può contare sull’eccellenza della sanità italiana in molte specialità”.
“Si rafforza la relazione tra crescita di Bit e di Milano come destinazione turistica sempre più apprezzata dai viaggiatori internazionali – ha aggiunto Giuseppe Sala – e la nostra scommessa è far diventare la città ancora più aperta e cosmopolita. Ricordo, tra le altre, le iniziative che stiamo preparando per l’anniversario di Leonardo nel 2019, forse il più famoso nel mondo tra i milanesi d’adozione, e l’assegnazione a Milano nel 2020 del convegno di Lglta, l’associazione internazionale del turismo Lgbt”.
In fieramilanocity sono presenti più di 1.300 espositori, dei quali 240 internazionali da 72 Paesi (+34% rispetto al 2017), mentre per l’Italia c’è il ritorno di Regioni come Lazio, Liguria e Umbria. Oltre 1.500 gli hosted buyer, provenienti da 79 Paesi con delegazioni particolarmente numerose giunte da Brasile, Emirati Arabi, Germania, India, Russia e Stati Uniti.
Tanti eventi ogni giorno, in fiera. Tra le iniziative più apprezzate nella giornata di apertura al pubblico, le degustazioni e gli show-cooking nell’area A Bit of Taste, mentre nell’area I Love Wedding hanno avuto grande successo la sfilata di Max Mara Bridal e il Photo Booth, che permette di scattare originali selfie con i più begli abiti da cerimonia in un set fotografico corredato da un ricco guardaroba di costumi e accessori, con uno speciale dispositivo che realizza tampe in alta qualità e, tramite un codice QR, di condividerlo immediatamente online.
Nell’area A Bit of Taste dedicata al turismo enogastronomico, sono andati in scena i Paesi ospiti steri, Albania e Moldavia: vestiti con i rispettivi costumi tradizionali, gli chef si sono cimentati in un melting-pot culinario tra i sapori balcanici ed est-europei e la tradizione italiana formando un unico, affiatato grande team con i super chef della Nazionale Apci – Associazione professionale cuochi Italiani. Molto apprezzati anche i Social Tasting Table dove gli chef emergenti selezionati da Apci, raggruppati “al buio” in diversi mystery team, si sono sfidati a colpi di creatività proponendo le loro ricette a una giuria di chef. Lunedì è la Romania il Paese ospite. Dall’Italia, invece, riflettori puntati su Abruzzo, Puglia e Sicilia.
Grande affluenza anche nell’area dedicata al Turismo Lgbt: dopo l’approvazione delle unioni civili l’Italia è diventata una delle destinazioni preferite dai viaggiatori internazionali per matrimoni e viaggi di nozze, ma crescono anche le proposte che combinano leisure e cultura, ad esempio visite guidate ai musei seguendo il fil-rouge della sensibilità gay nell’arte. Per il Grand Tour va forte soprattutto l’accoppiata Roma-Milano, mentre aumentano anche le crociere riservate a una clientela Lgbt che fanno tappa nel nostro Paese.
In tema di mete estere, si riconferma l’amore per gli Stati Uniti degli italiani, che hanno affollato lo stand di Visit Usa - Brand Usa. Non più meta prevalentemente per coppie o per viaggi di nozze oggi gli States sono molto richiesti anche come meta per famiglie: si allunga la durata dei soggiorni e sempre più spesso viene richiesto l’abbinamento di una grande città classica – come New York o Los Angeles – con una settimana di mare. Sport, musica e scoperta del grande heritage americano – in particolare, nel New England delle cittadine in stile coloniale – sono tra le altre motivazioni di tendenza.
Fra gli eventi di lunedì 12, la presentazione della ricerca Il turismo enogastronomico, driver della promozione del territorio a livello nazionale e locale, promossa da Bit 2018 e condotta dal Master in Economia de Turismo dell’Università Bocconi. La coordinatrice dello studio, Magda Antonioli Corigliano, presenta i dati e tendenze dell’enogastronomia che si conferma fattore chiave per il successo del brand Italia (27% di sentiment positivo) con il 59% dei turisti stranieri che continua a comprare prodotti italiani una volta rientrato in patria dalla vacanza italian style. Web e social media sono sempre più centrali e la ricerca ha contemplato, in particolare, un affondo sulla presenza delle Regioni su Instagram, uno dei social maggiormente in crescita (ore 15.30 MiCo, Sala Brown 2).
In collaborazione con TuttoFood, la Milano World Food Exhibition, e Confartigianato Cuneo, a partire dalle 10.30 sarà possibile degustare il Bacio di Busca, prodotto tipico cuneese, realizzato con il cioccolato e le nocciole Igp del Piemonte, fornito dalla Cioccolateria Fagiolo Peirano. Grazie alla partnership di Confartigianato, per tutti i giorni di manifestazione i prodotti di territori iconici del made in Italy (Piemonte, Lombardia e Umbria) vengono raccontatati attraverso prodotti selezionati nella La libreria dei sapori (stand TuttoFood, padiglione. 3 - B15 C16).
La Bit è anche occasione di valorizzazione del turismo culturale italiano. La Regione Marche presenta un biennio di celebrazioni artistiche e culturali. E due presenze d’eccezione: lunedì dalle 15 la stand ospita Vittorio Sgarbi e Giancarlo Giannini protagonista della nuova campagna di comunicazione. Alla voce del celebre attore, infatti, è affidato il racconto del territorio, elemento chiave degli spot radiofonici che hanno come claim Le Marche, bellezza infinita.
Nel 2018 cadrà il 150° anniversario della morte del compositore pesarese Gioachino Rossini; nel 2019 verranno festeggiati i 200 anni dell’Infinito, il più amato idillio del poeta recanatese Giacomo Leopardi, mentre il 2020 vedrà le celebrazioni del 500° anno della morte dell’artista urbinate Raffaello Sanzio. Il 2018 inizia con Rossini e prosegue con i grandi eventi del ciclo Mostrare le Marche, progetto espositivo regionale che in tutto l’anno porterà nei luoghi più affascinanti iniziative d’arte, un tour alla ricerca della bellezza. Tra le iniziative, la mostra di Ascoli Piceno, Cola dell’Amatrice pittore eccentrico tra Pinturicchio e Raffaello, a Fermo Il Quattrocento a Fermo. Tradizione e Avanguardia, da Nicola di Ulisse ai Crivelli, a Matelica Milleduecento. Civiltà figurativa fra Marche e Umbria al tramonto del Romanico. Senza dimenticare le mostre in corso, L’arte che salva. Immagini della predicazione tra quattrocento e settecento. Crivelli, Lotto, Guercino al Museo Antico-Tesoro di Loreto fino all’8 di aprile e Capriccio e Natura. Arte nelle Marche del secondo Cinquecento. Percorsi di rinascita a Palazzo Buonaccorsi di Macerata fino al 13 maggio. Grande attesa poi per la mostra-evento dedicata a Lorenzo Lotto prevista nell’autunno 2018. Per il secondo anno con Macerata le Marche entrano nella short list delle città candidate al ruolo di Capitale della Cultura Italiana, che sarà proclamata nei prossimi giorni (stand Regione Marche, padiglione 3 - C63 C67 G56 G60).
Cultura anche per l’Emilia Romagna, con la presentazione di due appuntamenti: il primo lunedì 12 (ore 11,45) ha per tema "L'eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio: dai Musei San Domenico di Forlì alla Romagna una grande mostra diffusa sul '500, progetto che prevede una cinquantina di tappe che permetteranno ai turisti di andare alla scoperta di ceramiche, dipinti, sculture, rocche, pievi e chiese, realizzate in Romagna tra il Rinascimento e l’Epoca Barocca. Una proposta arricchita e completata dalle altre eccellenze del territorio romagnolo, dall’artigianato tradizionale all’enogastronomia tipica, passando per il benessere termale e tanto altro. Il secondo appuntamento è martedì 13 alle ore 11, con la presentazione del nuovo marchio, la brochure e il sito Internet di Le Vie di Dante, il progetto turistico interregionale tra Emilia Romagna e Toscana dedicato al Sommo Poeta (stand Regione Emilia Romagna, padiglione 3 - C55 C59 G46 G50).
Il programma Palermo Capitale della Cultura e il Pacchetto Sicilia vanno in scena, sempre lunedì alle ore 10.
30, nello stand della Regione, presenti il presidente della Regione Nello Musumeci, l'assessore regionale al Turismo Sandro Pappalardo, l'assessore ai Beni culturali Vittorio Sgarbi e il sindaco di Palermo Leoluca Orlando (stand Regione Siciliana, padiglione 3 - C07 - C15 - D06 - D12).
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.