Quel sindaco francese esperto di social media con un sogno: far conoscere al mondo il suo borgo di 122 anime

Un padre legge il tema del proprio figlio e vi scopre delle bugie.

E queste bugie rivelano una triste verità: il bambino, vergognandosi del luogo in cui vive, mente circa il suo indirizzo di residenza per non essere bullizzato.

“Non voleva essere preso in giro e che gli dicessero che viveva in un posto che fa schifo in fondo ai boschi” dichiara a Le Figaro il signor Jean-Christophe Rouxel, attuale sindaco del piccolo borgo rurale La Lande-Chasels che conta 122 anime.

L’uomo non ci sta e intraprende così la sua sfida.

Il cui obiettivo è di accendere i riflettori sulla sua comunità e regalarle notorietà per rendere i suoi abitanti orgogliosi di viverci.

Al secondo mandato, dopo due precedenti come consigliere, Rouxel è inarrestabile.

Autista di autobus part-time per la sua comunità e istruttore di equitazione, l’attivissimo sindaco over 50, si lancia a capofitto nella promozione del suo borgo con ogni mezzo.

Ferrato nell’uso dei social network, per espandere la sua notorietà, crea tutti i profili possibili:

“Abbiamo ricevuto il premio per la comunità più attiva su Instagram” dichiara a Le Figaro ma La Lande -Chasles “ il comune meno popolato del Maine et Loire” come si legge sulla pagina di Instagram lo troverete su Twitter, su Facebook dove conta 2500 abbonati e perfino su Tic Tok.

E su Linkedin, sotto il suo personale profilo professionale.

Ogni occasione è buona per far parlare di La Lande-Chasles e quando l’occasione non c’è se la inventa di sana pianta, dotato come è anche di una fervida fantasia.

La divertente boutade che risale al Natale del 2022 vede il Signor Rouxel impegnato ad emettere un’ordinanza con tutta la sua formale ufficialità.

Il contenuto? L’autorizzazione per il passaggio nel borgo della slitta di Babbo Natale, nei giorni del 24 e del 25 dicembre che contiene anche il divieto di nutrire le renne per non causare, in caso di cattiva digestione, ritardi nelle consegne dei pacchi… “volevo far rivivere lo spirito fiabesco del Natale” scherza il sindaco, che c’entra l’obiettivo e ovviamente fa parlare di sé e del suo villaggio.

Ma nei giorni scorsi ha sortito una nuova idea, ancora più ambiziosa, per aumentare, stavolta a livello mondiale, la notorietà del piccolo borgo rurale.

Vorrebbe farlo entrare nei Guinness dei primati attraverso un concorso di fotografia nel quale i partecipanti devono scattare una foto con lo stemma del villaggio scaricandolo e fotocopiandolo dal sito del comune e immortalandolo in diversi luoghi del mondo.

Il tutto fatto con la massima serietà dato che i partecipanti hanno l’obbligo di comunicare luogo dello scatto e le loro generalità che vengono ogni volta riportate e rese note sui social network.

Sulla pagina di Instagram si possono ammirare foto dal Canada, dagli Stati Uniti, dall’isola di Mauritius, dalla Réunion, dal Vaticano.

“Sono già arrivate 1000 foto, non pensiate che provengano da parenti o amici, molti sono degli sconosciuti, siamo solo in 122” .

Il sindaco vorrebbe riceverne una da ogni angolo della terra.

Da miss France 1998, all’attuale ministro della transizione ecologica, all’astronauta Pesquet, molte personalità famose hanno raccolto l’appello.

E quando anche noi abbiamo gleiene abbiamo chiesta una da pubblicare, ci ha immediatamnete risposto e ringraziato a lettere cubitali ed è stato felice di inviarcela.

Consapevole di essere il primo a lanciare una tale iniziativa, non essendoci ancora una classifica per questo primato che vorrà raggiungere, il sindaco incita altri comuni seguirlo e

chiosa “l’utilizzo delle reti sociali non costa nulla alla comunità, a parte il mio tempo” ricordando, a proposto di costi, “che da ben 20 anni il suo comune ha zero debiti” come si legge nella biografia di Instagram.