Le periferie milanesi raccontate dalla voce di poeti, saggisti e romanzieri. Con questo spirito si è aperta venerdì la terza edizione di «Scrivere sui margini», il festival delle letterature e delle società che si conclude stasera al Villaggio Barona (via Ettore Ponti 21), una delle realtà più importanti di housing sociale nellex area industriale dismessa. Lintento è sempre quello: portare la cultura in periferia restituendo dignità e centralità a quanto solitamente resta ai margini, nascosto, inespresso. Un momento di incontro e di festa - come lo definisce lideatore, Alessandro Zaccuri - al quale collaborano diverse realtà culturali non profit, premiate negli anni precedenti da unaffluenza di oltre seimila visitatori (per informazioni: www.scriveresuimargini.it).
«Luoghi, mappe e territorio» è il tema delledizione 2011 del festival. Una manifestazione, sottolinea Zaccuri, che trova la propria ragion dessere nella fedeltà al «posto» in cui è nato e si svolge: il Villaggio Barona, uno dei più importanti progetti di riqualificazione urbana nella periferia Sud di Milano. «Qui ogni anno, lultimo weekend del mese di maggio, si incontrano autori accomunati da una particolare sensibilità per la componente «geografica» della scrittura, sia pure declinata con sensibilità differenti sottolinea Zaccuri -. Globetrotter come Gabriele Romagnoli, esploratori della tradizione come Eraldo Affinati, esordienti deccezione come Alessandro Mari in cui si ritrova la passione e la ricognizione attenta di luoghi e ambientazioni. Senza dimenticare la collocazione estrema, nel tempo e nello spazio, scelta da Alessandro Bertante per il suo ultimo romanzo». Stasera, lappuntamento è con lo scrittore Luca Doninelli, che alle 19, assieme a Oliviero Ponte Di Pino, direttore editoriale Garzanti, parlerà del suo nuovo libro Cattedrali. Luoghi sacri e profani: una riflessione sul paesaggio urbano a partire dagli edifici in cui si condensa lo spirito di una città, dal Muro del Pianto a Gerusalemme alla Città Proibita a Pechino, dalla Grand Central Station di New York alla Sagrada Familia di Barcellona.
«Vicino, lontano: lAtlante con occhi di donna» è invece il filo-conduttore dellincontro (ore 18) con le esordienti Viola Di Grado, autrice del libro Settanta acrilico trenta lana (Edizioni E/O), finalista al premio Strega 2011, e Barbara Di Gregorio (Le giostre sono per gli scemi, Rizzoli). In programma anche attività per bambini, laboratori di scrittura e «tavole sociali» dedicate a temi e problematiche cittadine. Tra questi, va segnalato il dibattito «La città di Milano, le mamme, i bambini» (ore 16.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.