Ne parlano in tanti e spesso a sproposito, li studiano in tanti ma ciascuno li descrive diversamente: i Millennials (i nati tra il 1980 e il 2000 circa, ovvero i maggiorenni fino ai 35 anni) sono davvero in grado di ereditare la guida dell’Italia, inserita in un mondo ogni giorno sempre più complesso?
Questo uno dei quesiti cui vuol dare risposta Diego Martone nel suo nuovo libro “I nuovi Dei dell'Olimpo dei Consumi: alla conquista dei Millennials” che affronta lo studio della cosiddetta Generazione Y, portando dati e statistiche riferite all’Italia, al contesto Europeo, a quello Statunitense e a quello Mondiale. Perché la Generazione Y, che sinonimo dei Millennials, è la prima vera Generazione Globale abituata a informarsi e formarsi in costante contatto con i canali digitali e a interagire sempre, ovunque e comunque.
In Italia ci sono 12,2 milioni di Millennials (rappresentano più del 20% di tutti gli italiani!) , ce ne sono 160 milioni in Europa, e sono destinati nell’arco di qualche anno a dominare non solo il mondo del consumo, ma anche quello del lavoro e del governo della società, con un ciclo di vita davanti a sé molto lungo. Non solo perché hanno ovviamente molti anni davanti a sé, ma anche perché negli ultimi decenni si è registrato un costante innalzamento della speranza di vita, che in assenza di novità rilevanti, li porterà a sopravvivere oltre ai 90 anni e gradualmente sempre più vicino ai cento.
Le ricadute di questi trend sono molto importanti e spesso sottovalutati: dal sistema pensionistico, alle spese per la sanità, dall’allungamento dell’età lavorativa, al passaggio generazionale dei patrimoni familiari, dalla progressiva scarsità di alcune risorse e materie prime, alla nuova competizione globale per emergere, o quantomeno evitare di essere marginalizzati, in un pianeta sempre più affollato.I primi a non essere così preoccupati del futuro però sono proprio i Millennials che vivono in un Costante Presente (definito nel libro di Martone con il termine di Presentismo): orizzonti temporali molto limitati sia per assenza di certezze strutturali (lavoro, reddito, …) che relazionali (in calo i matrimoni, aumento dell’età media del primo figlio e dell’uscita di casa) che per un DNA così disegnato in un mix di gioventù, pragmatismo e modernità.
Le statistiche presentate e analizzate nell’ebook tracciano un quadro molto realistico e dettagliato in questo senso, descrivendo alcune ombre, ma anche molte luci degli Y-ers. I Millennials, infatti, sono la generazione con il più alto tasso di istruzione mai registrato, sono aperti, tolleranti, moderatamente ottimisti sul proprio futuro, disincantati verso la pubblicità, multitasking, attenti all’ambiente in cui vivono e alle cause umanitarie, grandi viaggiatori (Ryanair Generation) e curiosi di scoprire novità in tutti i settori, come ad esempio quello enogastronomico (Masterchef Generation).
La lista è ancora lunga e soprattutto vale la pena inserirla all’interno delle analisi che Martone riesce a condurre con dati e confronti mai noiosi o banali, ed anzi in alcuni casi sorprendenti e divertenti, come nel caso dei capitoli dedicati al sesso e alla fruizione contemporanea di schermi e contenuti diversi (Second Screen Generation) letta anche in funzione delle nuove frontiere dell’advertising.Il libro che si può trovare nelle principali librerie online (Amazon, iTunes, Kobo) al prezzo di 9,99€, sarà in promozione per i nostri lettori al prezzo di 4,99€ su Lulu.com per un periodo limitato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.