La democrazia della patatina: più croccante ma anche light

Occupano meno spazio di un Ferrari fiammante, non durano per sempre come i diamanti, e costano meno di un abito firmato, eppure, a modo loro, sono oggetti del desiderio, capaci di soddisfare bisogni forse voluttuari, ma incontenibili. Stiamo parlando delle patatine fritte, le più amate dai bambini, le più desiderate dagli adulti, le più temute da medici e dietologi. Ma, bisogna dirlo, anche le più democratiche e liberatorie, perchè si trovano ovunque, si consumano dappertutto e, che siano in sacchetto o meno, affrancano dalla dittatura del galateo, dalle posate ad ogni costo, e dai pasti ingessati in cui si è costretti a mangiare in punta di forchetta.
O si amano o si odiano. E spesso si odiano quanto si amano, nella misura in cui scatenano passioni prorompenti e incontrollabili; come nel caso di Michelle Obama che ha dichiarato loro guerra, anche se poi ha confessato di amarle sopra ogni altra cosa. Forse è proprio per le campagne di Michelle Obama che Burger King ha creato la patina da fastfood dietetica. Di per sè, sembra un ossimoro, ma promette al cosumatore il 40 per cento di grassi in meno e il 30 per cento di calorie in meno, rispetto alle concorrenti, e un gusto inalterato. Le persone che per ora le hanno assaggiate, tra cui la giornalista del Time Alexandra Sifferlin, le hanno trovate, per quanto riguarda il gusto, identiche alle patatine classiche, pur riconoscendo la maggiore leggerezza del prodotto. E anche in Italia, il connubio tra gusto e minor apporto di grassi è possibile. Sul fronte delle patatine confezionate una delle ultime novità è Eldorada, la patatina prodotta da Amica Chips. L'azienda, famosa anche per la campagna di cui è stato testimonial Rocco Siffredi, e per le imitazioni di Nicole Minetti da parte di Virginia Raffaele , - «Amica chips» è ormai da tempo un tormentone - nel 2010 ha messo in commercio questo particolare tipo di crisp: croccante, dorata e gustosa ma con un 20% di grassi in meno. Il merito della minor presenza di grassi è della modalità di preparazione: prima di tutto il segreto sta nella cottura, diversa da quella degli altri prodotti, poi nello spessore delle patatine, che è maggiore rispetto alle altre. Il risultato? Sapore (i gusti sono due, tradizionale e all'olio d'oliva) e una maggiore croccantezza: a dispetto della minor presenza di grassi, è molto gustosa, e la consistenza è quella delle patatine inglesi, le cosidette «Hand Cooked», che in genere hanno la buccia ai bordi delle foglie di patate e uno spessore più consistente. Nonostante l'aspetto thick, le Eldorada sono delicate, meno grasse e gradevolmente salate.

Non a caso, la campagna pubblicitaria autunnale dell'azienda punta proprio su questo prodotto e tira fuori dal cassetto anche un nuovo logo, che presenta una linea più accattivante e moderna rispetto al precedente. Chissà che Michelle Obama non gradisca.