"Stanno giocando con il fuoco": alta tensione tra Cina e Usa

Gli Usa hanno autorizzato l'invio di 571,3 milioni di dollari in aiuti alla difesa per Taipei. L'ira di Pechino: "Washington smetta di minacciare la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan"

"Stanno giocando con il fuoco": alta tensione tra Cina e Usa
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Le ultime armi statunitensi ricevute da Taiwan hanno scatenato la rabbia della Cina. "Gli Stati Uniti stanno giocando col fuoco", si legge in un comunicato diffuso dal ministero degli Esteri, che ha intimato Washington di interrompere ogni "mossa pericolosa che minacci la pace e la stabilità" nello Stretto di Taiwan. L'amministrazione guidata da Joe Biden, ormai agli sgoccioli del suo mandato presidenziale e in procinto di essere sostituito da Donald Trump, ha autorizzato l'invio di 571,3 milioni di dollari in aiuti alla difesa per Taipei, il tutto meno di tre mesi dopo l'autorizzazione di un pacchetto simile del valore di 567 milioni.

Gli aiuti militari degli Usa e la risposta cinese

Il pacchetto di aiuti militari appena approvato dalla Casa Bianca sarà utilizzato nell'acquisto di armamenti e nell'addestramento militare. La Casa Bianca fa sapere che Biden ha autorizzato "fino a 571,3 milioni di dollari in articoli e servizi di difesa del Dipartimento della Difesa, nonché istruzione e addestramento militare, per fornire assistenza a Taiwan". Secondo alcune indiscrezioni, dal punto di vista dell'equipaggiamento l'isola si appresta a ricevere 300 sistemi radio tattici per 265 milioni di dollari e 16 supporti per cannoni dal valore di 30 milioni. A ottobre, Washington aveva approvato la vendita di armi a Taiwan per 2 miliardi di dollari, tra cui la prima fornitura di un avanzato sistema di difesa missilistica terra-aria. Nei giorni scorsi, invece, i primi 38 dei 108 M1A2 Abrams ordinati dagli Usa sono arrivati sull'isola e subito trasferiti in una base di addestramento dell'esercito a Hsinchu, a sud della capitale Taipei.

Il copione è sempre lo stesso: impegno militare Usa nei confronti di Taiwan e replica stizzita del governo cinese. "Questa mossa viola gravemente la sovranità e gli interessi di sicurezza della Cina", ha affermato il ministero degli Esteri di Pechino, aggiungendo di "opporsi fermamente a questa azione". L'ufficio cinese per gli affari di Taiwan ha fatto sapere che tali azioni da parte degli Stati Uniti "contraddicono i seri impegni dei suoi leader" di non sostenere "l'indipendenza di Taiwan". "Chiediamo che gli Stati Uniti cessino immediatamente di armare Taiwan e gestiscano la questione di Taiwan con la massima cautela", ha dichiarato la portavoce dell'ufficio cinese Zhu Fenglian, secondo quanto riportato dall'emittente statale CCTV.

Cosa succede nel Mar Cinese Meridionale

Le tensioni stanno in realtà, da mesi, crescendo nell'intero Mar Cinese Meridionale. Accanto alla questione taiwanese troviamo infatti un altro punto di fuoco nell'area. La Cina ha infatti ribadito la sua opposizione al piano delle Filippine di acquisire un sistema missilistico americano, ritenendo che ciò alimenti una "corsa agli armamenti". L'acquisizione da parte di Manila del sistema missilistico a medio raggio Typhon, un'arma offensiva strategica, è "un atto provocatorio e pericoloso volto a colludere con forze esterne per creare tensioni regionali, alimentare scontri geopolitici e innescare una corsa agli armamenti" ha affermato Mao Ning, portavoce del ministero cinese degli Esteri, nel corso di una conferenza stampa.

Gli Stati Uniti, tra l'altro, stanno valutando scenari di dispiegamento militare in Giappone e nelle Filippine da attuare qualora la situazione nella regione dovesse degenerare.

Un reggimento di Marines statunitensi equipaggiato con un sistema di artiglieria a razzo ad alta mobilità e lancio multiplo verrebbe dispiegato lungo le isole Nansei, una catena di isole giapponesi che si estende dalla punta meridionale di Kyushu a Yonaguni, vicino a Taiwan. Non appena la possibilità di una crisi che coinvolga Taipei diventerà imminente, verranno allestite basi temporanee sulle isole abitate. In attesa di ulteriori step.

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