nostro inviato a Dortmund
Massì, prendiamoci a pizze in faccia. Che fare? I tedeschi, si sa, non hanno grande fantasia. Se non ci inquadrano a pizza e spaghetti, simballano come un pc. Ora in Germania la fifa è grande: essere a un passo dalla finale e trovarsi di mezzo questi italiani rompiscatole è già problema da mal di testa. Ma stavolta cè di più. Gli italiani, a prescindere da quel che racconta la Fifa, sono incolpati dellaver studiato (loro grandi esperti di moviole e trucchi) tutti i fotogrammi per inchiodare il gestaccio di Torsten Frings contro Julio Cruz. Risultato: Frings oggi non giocherà, squalificato in attesa di finale. Magari per il terzo posto. Questa non la sopportano.
La Bild Zeitung, quotidiano scandalistico con il pregio di andare a cercare le nudità di ogni donna sulla terra e il difetto di non far riconoscere quasi mai la differenza tra vero e verosimile, ieri si è scatenata. «Siete contenti adesso?», ha scritto riferendosi agli italiani. Quelli che stanno in Germania, poveretti, ne avranno già la barba di queste ironie da strapaese. Gli altri avranno alzato spallucce. Ma la Bild stavolta ha preparato i cannoni contro lItalia tutta. «La stampa italiana gode da matti, ma vi faremo passare la voglia di ridere poiché da subito chiediamo il boicottaggio della pizza mentre Ballack, Klose e compagnia vi torceranno come spaghetti». E qui si chiude il festival delloriginalità.
Povera pizza, con tutto quello che ha dovuto subire negli anni (basta leggere le stravaganze dei menù) ora rischia pure laffronto del boicottaggio più autolesionistico del mondo. Mangiate würstel per una settimana e capirete perché i tedeschi amano birra e pizza. E se, alla lunga, i tedeschi boicottassero lidea della Bild? Qualcuno li accuserebbe di scarso spirito di patria e comincerebbe a scrivere: boicottiamo le patate. Come vedete cè una bella differenza di qualità. Inutile: davanti a un pallone, non cè limite al ridicolo. Fra laltro si presume che la stampa italiana abbia di meglio per godere da matti.
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