C'è tantissima Liguria al Boot di Düsseldorf, una delle più grandi esposizioni nautiche del mondo, che s'inaugura oggi e che proseguirà fino al 30 gennaio. Ben un quarto delle quaranta aziende rappresentate nello stand voluto da Ucina, in collaborazione con l'Istituto per il Commercio Estero, provengono infatti dalla nostra Regione.
Dall'esperienza della Veleria San Giorgio che da 83 anni progetta e produce giubbotti di salvataggio, fino alla cantieristica, passando per gli accessori creati da decenni a Busalla e a Sori, verrà mostrato in fiera il meglio dello stile e del design ligure, valore aggiunto inestimabile per la nautica nazionale.
Un attenzione particolare sarà soprattutto riservata alle sinergie di co-branding con altre eccellenze del Made in Italy in settori come l'illuminotecnica, il tessile e l'arredamento, in un'ottica di rafforzamento complessivo della nostra immagine nel mondo. «I dati dell'economia tedesca dimostrano che la Germania è il Paese europeo che per primo è stato in grado di ripartire dopo la crisi finanziaria mondiale - spiega Anton Francesco Albertoni, presidente della Confindustria Nautica - alla luce di ciò, l'importante investimento che Ucina ha voluto per la presenza dell'industria nautica italiana al Salone di riferimento del Nord Europa, costituirà una verifica dello stato del mercato nord europeo, acquirente tradizionale del nostro comparto».
Tra i 1500 espositori di 50 Paesi presenti nei 17 padiglioni del Boot, 55 saranno italiani.
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