Escono a distanza di anni le foto di una Ilary Blasi decisamente provocante, pubblicate da Vanity Fair grazie al fotografo che allora ritrasse una diciottenne Signora Totti.
"Me ne vergogno. Ero reduce da Miss Italia", commenta la showgirl. "Era un modo per farmi un po' di pubblicità e per comprarmi la macchina". Erano soldi facili insomma, nulla di male, non fosse che a distanza di anni gli scatti vengono pubblicati e il giudizio di Ilary è categorico, "Tornassi indietro credo che sarei più attenta, ma ai tempi sembrava davvero una buona occasione".
E la showgirl prende esempio dalla sua vicenda per allargare il discorso e parlare alle ragazze di oggi. "Col senno di poi, anche se a me interessava solo il lato economico, quelle foto potevano essere usate con malizia in un contesto sbagliato e potevano danneggiare la mia carriera". E poi il riferimento ai social network. "E' lo stesso motivo per cui le ragazzine di oggi pubblicano foto ammicanti su facebook. Si ha voglia di piacere, di essere desiderate. Al momento non ci fai caso".
"Bisogna imparare a usare la seduzione come un'arma a nostro vantaggio e non come qualcosa che si ritorca contro di noi", conclude la moglie del capitano, facendo autocritica. "Certo, pubblicare gli scatti dopo dodici anni non è un gesto molto corretto, ma avrei dovuto essere più attenta io".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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