È stato approvato un emendamento al Dl Semplificazioni fiscali che cambierà i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Gli accertamenti dell’Amministrazione Finanziaria si possono dividere in due categorie. Il primo tipo di verifiche parte dall’acquisizione di elementi presso il contribuente, con verifiche, richieste di documenti, questionari. Il secondo tipo di controlli invece si basa sugli elementi che sono già in possesso dell’Agenzia, per esempio grazie alle dichiarazioni, agli atti registrati o a delle comunicazioni.
L’obiettivo dell’Agenzia è quello di arrivare alla rettifica della posizione reddituale del contribuente applicando questi metodi. Le Entrate poi inviano un avviso di accertamento, un atto con cui si chiude il controllo, con il risultato dell’attività istruttoria e con cui si comunicano i singoli metodi di verifica utilizzati.
Qual è la novità introdotta dall’emendamento al dl Semplificazioni? Con questo correttivo, l’Agenzia delle Entrate dovrà comunicare entro
60 giorni dal termine dell’accertamento la fine dell’azione di controllo. È una comunicazione semplificata, quindi rapida: può arrivare sia tramite pec, che come notifica sull’app Io della Pubblica Amministrazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.