Un'altra beffa in arrivo per i consumatori. Alle porte c'è una stangata sulle bollette. E avviene tutto alla luce del sole, nero su bianco nella norma del ddl concorrenza sotto esame al Senato. A far lievitare i costi della bolletta sarà la fine del mercato "cautelato" fissata per il 2018. Finora sia le famiglie che le imprese sotto sotto un acquirente unico, come ricorda ilTempo, che di fatto acquista l'elettricità. Quando questa fase terminerà le utenze saranno assegnate ai fornitori di energia attraverso aste. E il testo della norma esplicita in modo chiaro la stangata in arrivo.
La legge "adotta disposizioni per assicurare, il servizio di salvaguardia ai clienti finali domestici e le imprese connesse in bassa tensione con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore ai 10 milioni di euro senza fornitore di energia elettrica o che non abbiano scelto il proprio fornitore, attraverso procedure concorsuali per aree territoriali e a condizioni che incentivino il passaggio al mercato libero". Traduzione: il costo dell'elettricità sul mercato libero sarà più alto di quanto lo sia adesso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.