Il caro energia ha "bruscamente" frenato i timidi segnali di ripresa economica degli scorsi mesi e le famiglie e imprese italiane ne stanno risentendo pesatamente. Anche per questo motivo sono stati messi a disposizione, o prorogati, numerosi bonus a cui è possibile accedere se si hanno i requisiti richiesti e presentando (alcune volte scatta in automatico) la domanda.
Ecco una breve lista così da sapere come muoversi.
Bonus una tantum
Il decreto aiuti, cioè il DL 50/2022, ha introdotto una misura di cui abbiamo parlato in un precedente articolo del IlGiornale.it. Si tratta di un bonus una tantum di contrasto del caro energia del valore di 200 euro, rivolto a pensionati, lavoratori dipendenti, partite Iva ed autonomi che si vedranno riconosciuti in automatico questo sostegno se hanno determinati requisiti tra cui, il principale, è quello di non avere un reddito superiore ai 35mila euro dichiarati nel 2021. Per i lavoratori dipendenti e pensionati il bonsu dovrebbe arrivare direttamente sulla busta paga entro il giugno/luglio mentre per quanto riguarda le PIva occorre attendere gli attuativi per sapere come ottenere.
Al "fotofinish" sono stati inseriti nella platea dei destinatari anche è stata allargata la platea dei beneficiari anche percettori di reddito di cittadinanza, disoccupati, colf, badanti, lavoratori domestici.
Bonus bollette
Si tratta di una misura prorogato da poco sino a fine settembre e che ha ampliato la platea dei potenziali richiedenti rendendo addirittura retroattivo il riconoscimento. Si tratta di uno sconto diretto sulla bolletta per colori i quali abbiano un Isee non superiore di 12mila euro oppure fino ai 20mila se si hanno almeno 4 figli a carico. È possibile accedere anche se si appartiene ad un nucleo familiare avente diritto al reddito di cittadinanza o alla pensione di cittadinanza.
La misura è, dunque, automatica ma non in tutti i casi; è possibile presentare una richiesta sulle bollette nel caso in cui un componente del nucleo familiare sia disabile.
Bonus benzina e trasporto pubblico
Il costo della benzina sta gravando fortemente sul portafoglio degli italiani e il governo sarebbe deciso ad intervenire attraverso una riduzione delle accise; nel frattempo, però, è stata attivata la misura per cui, le imprese interessate, potranno erogare un buono benzina da 200 euro ai propri dipendenti come misure di benefit di welfare aziendale. Si tratta, però di una misura volontaria e pertanto le aziende possono decidere, o meno, di aderire. Nel caso in cui il datore dovesse aderire si avrebbe un prezzo scontato dal distributore.
Sempre sul fronte mobilità, invece, è stato predisposto un buono fino a 60 euro per studenti e lavoratori che utilizzano il trasporto pubblico sia locale che nazionale, a patto che non si abbia un reddito superiore ai 35mila euro.
Bonus sulla casa
Si tratta di un "mondo a parte" dato che presenta tantissime sotto-misure. Vi sono, ad esempio, le agevolazioni fiscali per ristrutturare la casa e dunque:
- il superbonus 110%
- il bonus casa
- il bonus facciate
- il sisma bonus
Inoltre è possibile associare a questi interventi il bonus:
- idrico
- mobili
- verde
- per rimuovere le barriere architettoniche
- infissi
- caldaie e condizionatori
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.