La Corte d'Appello di Roma ha confermato oggi le condanne decise il 4 luglio 2011 per Sergio Cragnotti e Cesare Geronzi. Leggermente ridotto la sentenza nei confronti del primo, da nove anni a otto anni e quattro mesi, rimane invece immutata quella per il secondo: 4 anni.
Ridotte le pene per le altre persone coinvolte nel dissesto della Cirio. Il figlio di Cragnotti, Andrea, ha avuto 2 anni e 4 mesi. Il genero dell’imprenditore Filippo Fucile 3 anni 10 mesi.
Prescritte le accuse per altri due figli di Cragnotti, Massimo ed Elisabetta, che in primo grado avevano avuto 3 anni ciascuno.È stata confermata l'assoluzione dell'ex ad di Banca Popolare di Lodi, Giampiero Fiorani e della moglie di Sergio Cragnotti, Flora Pizzichemi che non hanno "commesso il fatto".
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