Più di 2 euro al litro, una follia, ma è il costo delle benzina al Brennero, in provincia di Bolzano e al confine con l’Austria.
Il picco da record (negativo) è stato registrato alla stazione di servizio Nogarole Rocca, dove il cosiddetto “servito” (della benzina) ha addirittura toccato quota 2,08 euro, mentre il diesel si è fermato – per così dire – a 1,96. Era dal 2012 che non si raggiungevano cifre così elevate per riempire il serbatoio.
Concorrenza sleale sulla benzina
Ovviamente, e giustamente, è scoppiata la protesta dell’Associazione liberi distributori dell’Alto Adige, che punta veementemente il dito contro i vicini austriaci: "L'Austria distrugge con un dumping sleale sul prezzo del gasolio ogni concorrenza, costringendo i distributori a sud del Brennero di alzare ulteriormente i prezzi, perdendo così ancora più clienti" la lamentela di Haimo Staffler, presidente della categoria altoatesina. Che, dunque, aggiunge: “Con i tir di lunga percorrenza, che hanno serbatoi da 1.
600 litri, facendo il rifornimento in Austria risparmi anche più di 600 euro a pieno. Ecco, un questo modo l'Austria attira tir da mezza Europa e poi si lamenta per l'aumento di traffico sull'asse del Brennero. Non si fa così tra vicini”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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