Dopo una partenza in forte ribasso Piazza Affari prova a ripartire. Il mercato milanese segue le principali piazze del Vecchio Continente spaventate dal debito spagnolo. A Milano l'indice principale registra un debole segno più, mentre lo spread tra i Btp decennali e Bund tedeschi torna a volare avvicinandosi alla quota psicologica dei 400 punti base. Il differenziale è, infatti, arrivato a toccare quota 395 punti.
A Londra l’indice Ftse 100 avanza dello 0,47%. A Milano l’indice Ftse Mib sale dello 0,42%. A Francoforte il Dax cede lo 0,02% e a Parigi il Cac 40 cresce dello 0,47%. Madrid guadagna lo 0,38%. In Europa resta ancora molto alta la volatilità tanto che sui timori per il debito in Spagna gli operatori continuano a registrare scambi nervosi. Su Piazza Affari la maglia rosa è per Buzzi Unicem a 7,53 euro (+1,69%), seguito da Pirelli a 8,875 (+1,25%). Rialzi oltre il punto percentuale registrati anche da Luxottica, Saipem e Telecom, mentre risulta ancora contrastato il comparto bancario con Unicredit che guida il listino. L’istituto bancario di Piazza Cordusio guadagna lo 0,79% a 3,058 euro, seguito da Bper a 4,51 euro (+0,40%) e Mediobanca (+0,21% a 3,778).
Stabile Bpm, lieve flessione per Ubi banca a 2,596 (-0,23%), Intesa Sanpaolo cede invece lo 0,52% a 1,157. Calo frazionale per Banco Popolare (-0,89%), maglia nera per Mps che cede l’1,19% a 0,2647 euro. Peggior performance del Ftse Mib per Diasorin che lascia sul terreno il 3,22% a 21,93 euro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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