L’Italia è il primo Paese fornitore di arredamento della Russia con un export che nel 2018 ha superato i 341 milioni di euro e il Salone del Mobile.Milano Moscow torna al Crocus Expo-2 della capitale russa ancora una volta per proporre fino al 12 ottobre il grande design italiano, motore creativo e produttivo dei trend d'interior design che rappresentano il lifestyle contemporaneo in tutto il mondo. Apertura nel segno dell’eccellenza e della qualità dei prodotti del sistema arredo casa made in Italy, guardando a interlocutori della Russia e Paesi dell’area Csi che continuano ad apprezzare innovazione e valore manifatturiero delle proposte delle aziende espositrici.
In questa strategia, il Salone del Mobile.Milano Moscow 2019 ha investimento ulteriormente sugli spazi espositivi - molto apprezzato il layout che richiama il Salone di Milano -, sui contenuti dell’evento, sui talenti protagonisti delle Master Classes e del Work Talk, sulle nuove generazioni di designer russi presente con i loro progetti sul palcoscenico del SaloneSatellite Moscow. Rafforzando anche le collaborazioni con Ice e Ambasciata d’Italia.
Impegno sul fronte dell’internazionalizzazione che nell’edizione 2018 si è tradotto in 19.542 operatori professionali intervenuti (+ 9,1% rispetto al 2017), e un incremento del 32,3% di operatori della stampa e della comunicazione. L'obbiettivo è quello di trasferire l’esperienza e il meglio dei prodotti del Salone di Milano, la sua carica di creatività, la cultura dell’arredo che sono la chiave per spingere crescita ed export mantenendo la leadership su questo mercato.
“Il Salone del Mobile.Milano torna a Mosca confermando il nostro interesse per un mercato che consideriamo ancora strategico. È un appuntamento importante perché rafforzare il dialogo con questa parte del mondo in continua trasformazione che ci sta dando i primi segnali di ripresa. Buyer, agenti, distributori, architetti e designer sono entusiasti dei prodotti italiani - spiega Claudio Luti, presidente del Salone del Mobile.Milano. Che aggiunge: “Crediamo che servano ancora maggiori interscambi tra le aziende italiane e questa area. L’obiettivo è consolidare la nostra presenza e i nostri prodotti anche nelle regioni più lontane, i cui operatori difficilmente arrivano a Milano. Questa edizione 2019 dialoga e offre nuove proposte di prodotto e di innovazione a un mercato difficile, selettivo, ma attento all’offerta di qualità selezionata dal Salone. Dobbiamo continuare a portare in giro per il mondo il brand Salone del Mobile.Milano a garanzia di un sistema fatto di eccellenze. Solo così vinceremo questa sfida”.
Primato come Paese fornitore della Russia che vale 341 milioni di euro, nonostante il calo del 6,4% nel 2018 rispetto al 2017 mentre nel primo semestre 2019 le nostre esportazioni del macrosistema arredamento e illuminazione verso il mercato russo sono ammontate a oltre 199 milioni di euro con la Russia all’ottavo posto, preceduta da Francia, Germania, Stati Uniti, Regno Unito, Svizzera, Spagna e Cina. Il 2018 si è chiuso con un calo contenuto (-2,9%) lasciando intravedere timidi segnali di ripresa tenendo conto delle continue tensioni internazionali causate dallo scontro fra Stati Uniti e Cina e la guerra dei dazi con effetti pesanti sull’import-export globale.
L’interesse per il prodotto italiano in Russia riguarda il segmento di fascia alta del mercato mentre la Cina rappresenta il competitor di riferimento nella fascia media e medio-alta di prodotto. A spingere - e quindi a guardare con maggior fiducia al futuro - c’è poi il fenomeno positivo del costante aumento di architetti e interior designer attivi in Russia. accompagnato da una maggiore informazione su prodotti e tendenze del lifestyle dell’abitare nazionali e internazionali, che formano e influenzano un pubblico sempre più esigente.
Il forte richiamo che il settore dell’arredo-casa e il made in Italy esercitano in Russia è confermato anche dai15.639 visitatori russi accreditati al Salone del Mobile.Milano 2019, al secondo posto dopo la Cina, e i 142 giornalisti dei Paesi delle ex repubbliche sovietiche che hanno visitato e raccontato al loro pubblico il bello della manifestazione milanese.
“In un contesto internazionale scosso da forti tensioni politiche, il Salone del Mobile.Milano Moscow è un momento fondamentale di dialogo tra due Paesi uniti da profondi legami culturali ed economici. Le nostre aziende hanno la possibilità di rafforzare e consolidare i rapporti commerciali con i partner russi e delle ex-repubbliche sovietiche in previsione di una ripresa per tutti i settori delle esportazioni italiane, previste in crescita del 4,5% nel biennio 2020-2022 - sottolinea Emanuele Orsini, presidente di Federlegno Arredo Eventi -. Il supporto di Agenzia Ice garantisce un forte appoggio alle aziende italiane presenti sul mercato russo, sempre più attratto dall’arredamento made in Italy grazie a una maggiore diffusione delle informazioni e delle tendenze internazionali che formano e influenzano un pubblico esigente”.
A Mosca sono oltre 240 le aziende presenti che, nei padiglioni 7 e 8, propongono il meglio dell’edizione 2019 del Salone del Mobile.Milano con collezioni che vanno dal pezzo classico a quello di design fino al luxury. Unico contenitore d’arredo di qualità sul mercato russo per l’offerta che spazia dagli arredamenti agli imbottiti, apparecchi per l’illuminazione, cucine ed elettrodomestici da incasso, ufficio, complementi, arredobagno e tessile.
Sul fronte dei compratori selezionati, Ice Agenzia accompagna alla manifestazione una delegazione di 161 buyer, operatori, distributori, architetti e interior designer selezionati da 29 città della Federazione Russa e da Bielorussia, Armenia, Georgia, Azerbaijan, Kazakhistan e Uzbekistan che parteciperanno a un programma di visite alle aziende e a oltre 5.500 incontri business to business in agenda.
“Il mercato della Federazione Russa resta prioritario per le aziende italiane del settore, dopo un periodo di rallentamento degli ordini rilevato a partire dal 2013 - dice Carlo Ferro, presidente di Ice Agenzia -. Questa edizione rappresenta una sfida importante per le nostre imprese in un momento significativo del mercato che impone di rafforzare l’impegno e consolidare la quota dell’Italia, sempre leader tra i Paesi fornitori per i prodotti di fascia alta. Ice Agenzia continuerà a sostenere il Salone del Mobile, dove il mix di design, innovazione e ricerca dei materiali contenuto nei prodotti del nostro paese, meglio esprime l’eccellenza del made in Italy”.
Al SaloneSatellite Moscow sono presenti invece i 46 giovani talenti, scelti tra i migliori designer-studenti delle più importanti scuole di design della Russia e delle ex Repubbliche sovietiche, con idee di prodotto ispirate al tema Food as a Design Object presentato al Salone di Milano in aprile aprendo così, anche in Russia, il dibattito sulle opportunità che il settore alimentare offre al mondo del progetto. I primi tre classificati verranno invitati all’edizione 2020 del SaloneSatellite che si terrà nell’ambito del Salone del Mobile.Milano dal 21 al 26 aprile dell’anno prossimo.
Cultura del progetto d’arredo, visioni e scambi di saperi sono al centro delle sempre più seguite Master Classes, i momenti di riflessione e dialogo con i grandi nomi dell’architettura e del design italiano. Quest’anno, i protagonisti, moderati da Eugenia Mikulina, ceo e fondatrice di DesignChat.com, sono Alberto e Francesco Meda, Francesco Fresa-Piuarch e Carlo Colombo.
Da segnalare, infine, il terzo appuntamento con il Work Talk tenuto quest’anno da Marina Braginskaya, fondatrice dello studio di design “Atelier Interior” e inserito da Elle Decoration tra i 200 migliori studi di interior design russi del 2019: racconterà come si evolve, si nutre e si vende il design contemporaneo russo.
Partner istituzionale del Salone del Mobile.
Milano 2019, il Gruppo Intesa Sanpaolo che rinnova il proprio sostegno al design con la presenza a Mosca, convinto che anche questa manifestazione sia un’occasione unica per favorire l’accesso e l’espansione all’estero delle piccole e medie imprese del tessuto imprenditoriale italiano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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