EdilegnoArredo esprime grande preoccupazione su quanto anticipato dalla stampa "in merito ai massimali previsti dal Ministero della Transizione ecologica per i bonus edilizi". A lanciare l’allarme è Roberto Galli, consigliere incaricato del Gruppo Finestre.
“Includere nei massimali i costi dei servizi alla fornitura dei serramenti, quali quelli necessari ad esempio per la posa in opera, lo smaltimento, la movimentazione e le spese professionali, vuol dire non dare ai cittadini pari opportunità di accesso alle agevolazioni fiscali e limitare enormemente il beneficio economico inizialmente previsto in quanto si tratta di voci di costo che variano notevolmente da cantiere a cantiere.
“Basti pensare ad esempio ai costi di gestione di un cantiere in una città come Milano rispetto ad altri centri urbani più piccoli, oppure alle innumerevoli diverse situazioni che si possono incontrare su contesti con stringenti vincoli urbanistici - aggiunge Roberto Galli -.
Dal punto di vista dell’impresa, si tratta di un ulteriore ostacolo che il Governo pone al sistema delle costruzioni e questo rischia di compromettere definitivamente intere filiere produttive già alle prese con la recente stretta sulla cessione dei crediti fiscali, oltre che al caro energia e alla reperibilità delle materie prime”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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