Il cda di Telecom Italia Media ha dato il via libera alla cessione di La7 a Urbano Cairo. Era stato il giornalista Gad Lerner ad anticipare la notizia su Twitter: "È fatta. Telecom cede La7 a Urbano Cairo". E Cairo ha confermato commentando così: "Ho preso una bella patata bollente".
Il cda della società, si legge in una nota, "ha deliberato di dare mandato al presidente per finalizzare l’accordo con Cairo Communication e la sottoscrizione della documentazione contrattuale". Le intese raggiunte prevedono il riconoscimento a Telecom Italia Media di un corrispettivo di un milione. Prima del trasferimento della partecipazione, La7 sarà ricapitalizzata per un importo tale per cui la società avrà a quella data una posizione finanziaria netta positiva non inferiore a 88 milioni di euro. Tale ricapitalizzazione contribuirà altresì a raggiungere il livello del patrimonio concordato di 138 milioni. Cairo si è anche impegnato a non cederla nei prossimi 24 mesi.
Gli accordi prevedono la sottoscrizione di un contratto di fornitura di capacità trasmissiva di durata pluriennale tra La7 e Telecom Italia media broadcasting. L’operazione permette a Telecom Italia Media Spa di terminare il sostegno finanziario a favore di La7 mantenendo al contempo all’interno del proprio perimetro l’operatore di rete Telecom Italia Media broadcasting. Nell’ambito dell’operazione Telecom si impegna a rinunciare al momento dell’intervenuta sottoscrizione del contratto di cessione a crediti finanziari vantati nei confronti di Telecom Italia Media per un importo complessivo pari 100 milioni. Il perfezionamento dell’operazione sarà subordinato alle autorizzazioni previste dalla normativa applicabile.
Consob avvia verifiche sulla fuga di notizie relativa
alla vendita di La7. Due ore prima del comunicato della società Gad Lerner ha annunciato su Twitter la chiusura dell’operazione e Cairo l’ha confermata a Radio 24 mentre il titolo Ti Media in borsa è scivolato in ribasso.
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