L'Auto riparte, in Italia giù le elettriche

Immatricolazioni +3,4% ad agosto, Stellantis +11%. Ma restano i timori

L'Auto riparte, in Italia giù le elettriche

Torna il segno positivo, dopo tredici mesi consecutivi, nel mercato europeo dell'auto. Nel mese di agosto in Unione Europea, Efta e Regno Unito le immatricolazioni - secondo i dati dell'Acea, l'associazione dei costruttori europei - sono state 748.961, il 3,4% in più dello stesso mese del 2021. A luglio, invece, si è registrato un calo del 10,6% con 874.947 immatricolazioni. Sempre negativo il totale dell'anno: negli otto mesi 7.221.379 le auto vendute, in calo dell'11,8% sull'analogo periodo dell'anno scorso e del 33,3% sul 2019, «con una perdita - spiega l'Unrae - di 970mila vetture».

Secondo l'Anfia resta «la prospettiva di un autunno difficile». Il gruppo Stellantis ha immatricolato in Europa Occidentale (Ue, Efta e Regno Unito) a luglio 166.082 auto (-9,9%) e nel mese di agosto 136.721, l'11% in più dello stesso mese del 2021. Negli otto mesi le immatricolazioni del gruppo sono in tutto 1.390.088 (-17,6% sull'analogo periodo del 2021). La quota è del 19,2% a fronte del 20,6%.

Il miglioramento di agosto - osserva il Centro Studi Promotor - ha interessato tutti i trenta paesi dell'area tranne 7 piccoli mercati: Danimarca, Finlandia, Lituania, Romania, Slovacchia, Slovenia e Norvegia. Il segnale di crescita resta però «debolissimo» e le prospettive non appaiono positive anche perché ai fattori di crisi irrisolti (pandemia, carenza di componenti, calo del potere d'acquisto delle famiglie, guerra in Ucraina) si somma l'aumento dei costi dell'energia e dell'inflazione. In Italia - spiega Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor - «le immatricolazioni sono ritornate ai livelli degli anni '60 del secolo scorso». Nel mese di agosto i cinque maggiori mercati dell'area complessivamente si sono aggiudicati il 64,4% delle immatricolazioni e sono tutti in crescita. Il risultato migliore è quello dell'Italia in cui le immatricolazioni crescono del 9,9% su agosto 2021.

Tuttavia, mentre in diversi paesi dell'Europa Occidentale - spiega il Csp - si sta registrando un certo incremento delle vendite di auto elettriche, ma purtroppo non in Italia dove le immatricolazioni di auto elettriche pure (Bev) nel periodo gennaio-agosto sono in calo del 20%, nonostante siano stati stanziati 220 milioni per incentivi all'acquisto, al momento prenotati soltanto per il 18,6%.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica