Condannare gli ex vertici di Monte dei Paschi di Siena e confiscare 440 milioni di euro a Deutsche Bank e Nom. Sono queste le richieste della Procura di Milano che ha indagato sull'ex presidente Giuseppe Mussari, l'ex direttore generale Giuseppe Antonio Vigni e gli ex responsabili dell'area finanza Gianluca Baldassarri e Daniele Pirondini.
Per i primi due imputati, la richiesta è di 8 anni di galera e 4 milioni di euro di multa, mentre per il terzo e il quarto di 6 anni e 1,5 milioni. Per il quinto manager Mps sotto inchiesta, Marco Di Santo, la Procura chiede una condanna a due anni e sei mesi e a una sanzione pari a 800mila euro.
Le richieste sono state avanzate nel processo ai sedici imputati con al centro le operazioni Santorini e Alexandria, Fresh e Chianti Classico. Secondo l'accusa, l'operazione Fresh per il reperimento delle risorse necessarie per acquisire Antonveneta era, in realtà, una specie di prestito "ibrido" dissimulato nei bilanci, mentre le operazioni Alexandria e Santorini sarebbero state due derivati occultati nei bilanci per nascondere perdite di diverse centinaia di milioni
Inoltre, la Procura di Milano ha chiesto la confisca di 444,8 milioni di euro per Nomura e di 440,9 milioni per Deutsche Bank, i due istituti di credito imputati per avere violato la legge 231 del 2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti. Chiesta anche la condanna a 1,8 milioni di multa per ognuna delle due banche.
Quel triangolo Monte dei Paschi, Deutsche Bank e Nomura
Per gli allora manager di Deutsche Bank, i pm hanno sollecitato la condanna a 5 anni e 8 mesi e a una multa da 1,4 milioni di euro er Michele Faissola (managing director-head of Global rates), Michele Foresti, (managing director-head of Structured trading), Dario Schiraldi, (managing director-head of Europe sales) e la condanna a due anni e sei mesi e a una multa da 800 mila euro per Marco Veroni (direttore-account manager di Db London). È stata invece chiesta l'assoluzione per i manager di Deutsche Bank Ivor Scott Dunbar e Matteo Angelo Vaghi.
Per quel che riguarda i dirigenti di Nomura, la Procura ha richiesto la condanna a 6 anni di reclusione e a una multa di 1,5 milioni ciascuno rispettivamente per Sadeq Sayeed, in qualità di ceo di Nomura International Plc London, e Raffaele Ricci,
all'epoca dei fatti responsabile delle vendite per l'Europa e il Medio Oriente di Nomura.Per Mussari, Vigni e Pirondini è stata chiesta l'assoluzione per prescrizione in relazione ad alcuni capi d'accusa per la vicenda Fresh.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.