Tre milioni di pensionati, anche per il mese di luglio, avranno la possibilità di accedere a tutte le informazioni di dettaglio in merito alla quattordicesima.
Sarà possibile utilizzare questo servizio, disponibile sul portale istituzionale online, per verificare quali sono i vari elementi che hanno un significativo impatto sul valore finale degli assegni. I pensionati per verificare cosa incide e cosa non lo fa sull'importo finale dovranno accedere sul portale istituzionale dell'Inps attraverso il servizio online "Cedolino pensione". Una volta giunti sul sito basterà inserire le credenziali: Pin rilasciato dall'Inps, Spid almeno di livello 2, Carta d'identità elettronica 3.0 e la Carta nazionale dei servizi.
Sul sito, dallo scorso 22 giugno, è possibile leggere: "Con la rata di luglio l’INPS corrisponderà d’ufficio anche la somma aggiuntiva, cioè la quattordicesima, a circa tre milioni di pensionati che a luglio 2021 hanno compiuto l’età richiesta di 64 anni e si trovano nelle condizioni reddituali previste dalla legge".
Come riporta informazionefiscale, sarà, dunque, comunicato a tutti i pensionati l'importo attribuito e la precisazione che la prestazione è in via provvisoria e sulla scorta di dati reddituali consolidati. Inoltre, verranno scritta anche un'indicazione degli importi indebiti e della compensazione effettuata con la quattordicesima dell'anno in corso qualora emergano somme da recuperare relative agli scorsi anni.
Le somme indebite verranno recuperate in 24 rate mentre quelle con importo aggiuntivo in 12. L'Inps, poi, provvederà a erogare la quattordicesima con la pensione di dicembre a chiunque, stando sempre nei limiti reddituali, provveda a perfezionare il requisito anagrafico entro il 32 dicembre o diventi titolare di pensione nell'anno in corso. Chiunque ritenga di avere diritto alla quattordicesima ma non la riceve ha la possibilità di presentare domanda online o di rivolgersi a un patronato.
Ovviamente non mancano le trattenute. Oltre all'Irpef, per il quale proseguono le attività di recupero delle ritenute relative al 2020 ed è previsto un meccanismo di rateazione fino a novembre per i pensionati con un importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro e un conguaglio a debito di importo superiore ai 100 euro, saranno trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2020. Vengono così prelevate dalla pensione di luglio le somme a titolo addizionale comunale in acconto per il 2021.
Pensione in anticipo
Inoltre, è stato confermato dalla Protezione Civile che la pensione del mese di luglio 2021 verrà erogata in anticipo per tutti colo che ricevono gli assegni tramite poste italiane. Il primo giorno utile per ritirarla stando al calendario sarà il 25 giugno 2021 e continuerà, seguendo l'ordine alfabetico, fino al primo luglio, ossia la data di accredito della somma per i pensionati che hanno deciso di ottenere gli importi attraverso le banche. La scelta di voler anticipare è confermata anche per il mese di agosto ed è dovuta alla necessità di non affollare gli uffici postali.
Il pagamento avverrà con valuta il primo
di luglio e in più tutte le pensioni che hanno un importo compreso tra i 10,01 e i 75 euro mensili con la rata di luglio sarà effettuato il pagamento di tutte le mensilità del secondo semestre del 2021 e della tredicesima.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.