Avere una seconda casa al mare o in montagna è uno dei sogni più diffusi tra gli italiani ma per i "fortunati" che ne sono in possesso le spese da sostenere sono davvero alte, non solo per l'Imu ma anche per i costi maggiorati sulle bollette della luce.
Cerchiamo di capire perché e come fare per risparmiare un po'.
Perché le bollette sulla seconda casa sono più care
Ad incidere non sono, logicamente, i consumi ma i costi fissi che sono più elevati rispetto ad un'utenza domestica. La riforma del 2017 ha cambiato la tipologia di tariffa applicabile, rendendola meno onerosa rispetto a prima; da gennaio 2017, difatti, non esistono più le tariffe D2 e D3 che sono state inglobate in un'unica tariffa TD (che si applica a tutti i clienti domestici) per i servizi di rete.
È stata eliminata, dunque, la distinzione tra clienti residenti e non residenti ed abolendo gli scaglioni di consumo. Le utenze delle seconde case, precedentemente definite come D3, in questo modo si troveranno a pagare maggiormente per i costi legati alle quote fisse, che però si riducono progressivamente in base ai consumi. Ad incidere sul costo maggiorato, dunque, non è tanto la tariffa ma sono gli oneri generali di sistema la cui spesa dal 2017 viene definita in modo diverso per clienti residenti e non:
- Clienti residenti: calcolata in base ai consumi del cliente;
- Clienti non residenti: calcolata sia in quota energia che in quota fissa.
Come sappiamo, il costo del trasporto dell'energia e la gestione del contatore in media equivale al 15% della bolletta totale che sommata gli oneri di sistema rappresentano in media il 40% della bolletta totale che sulla seconda casa, nonostante le utenze restano "spente" per diversi mesi all'anno, in media arriva a costare più di 250 euro all'anno di base.
Come risparmiare
Dati i costi di partenza già abbastanza alti meglio capire dove risparmiare un po'. Il primo consiglio - che vale un per tutte le occasioni come ricordato in un precedente articolo de IlGiornale.It - è quello di optare su elettrodomestici a basso consumo, preferendo le classi energetiche A o A++++ ed utilizzando prevalentemente lampade a Led che riducono notevolmente i consumi.
Seconda cosa è quello di effettuare lavori di isolamento termico delle abitazioni; vale sia per il mare che per la montagna considerando che gli interventi di riqualificazione aiutano a migliorare la temperatura all’interno dell’abitazione sia nei mesi caldi sia in quelli freddi.
Un po' più complicato da fare ma che comporterebbe comunque un risparmia notevole è quello di disattivare le utenze di luce e gas, o almeno quella del gas, per il restante periodo dell'anno nel caso in cui, logicamente, la casa non utilizzi particolari dispositivi elettrici di sicurezza agganciati come l'antifurto o il cancello elettrico.
Altro consiglio utile è quello di Ridurre eventualmente la potenza del contatore: spesso nelle case vacanze troviamo contatori troppo potenti per l’effettivo utilizzo che si fa dell’energia elettrica. Valutare la riduzione, di conseguenza risparmiando, potrebbe essere una valida opzione.
Occhio, poi, al canone Rai che a partire dal 2016 è integrato nella bolletta della luce. Il canone si deve pagare solo una volta, cioè solo per la prima casa dove si ha la residenza e quindi si deve verificare che non venga inserito anche sulle bollette della seconda casa. Per levarsi il dubbio basta inviare all’Agenzia delle entrate una richiesta, usando il modulo di esenzione del canone Rai.
Infine, ed è il consiglio più importante, occorre scegliere attentamente la tariffa giusta tra quella monoraria o bioraria in base alle esigenze della famiglia.
Ci sono operatori di luce a gas che offrono soluzioni su misura per i proprietari delle seconde case e arrivano addirittura ad azzerare le maggiorazioni di costo previste dai tributi per la seconda casa. Tra le varie offerte Pulsee, per esempio, operatore di luce e gas di Axpo Italia, cancella completamente per un anno gli oneri di sistema per i non residenti garantendo un risparmio di oltre 120 euro all’ann- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.