Truffati dalle banche, ecco il decreto

È stato pubblicato il testo attuativo con le norme per accedere al fondo per i 300mila truffati dalle banche

Truffati dalle banche, ecco il decreto

Dopo mesi di attesa finalmente il decreto in favore dei 300mila piccoli investitori truffati dalle banche è arrivato.

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’11 giugno è stato pubblicato il decreto del ministro dell’Economia, datato 10 maggio 2019, in cui sono stabilite le modalità con cui, chi ne ha diritto, potrà accedere al Fondo indennizzo risparmiatori (Fir). Saranno circa 525 i milioni stanziati a cui potranno accedere gli investitori che avevano acquistato azioni e bond di Banca Etruria, Banca Marche, Carife, CariChieti, Popolare di Vicenza e Veneto Banca. Il decreto stabilisce le "modalità per l’erogazione degli indennizzi a favore dei risparmiatori che hanno subito un pregiudizio ingiusto da parte di banche e loro controllate aventi sede legale in Italia, poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018, in ragione delle violazioni massive o individuali degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza, buona fede oggettiva e trasparenza".

Potranno accedere coloro i quali siano "in possesso degli strumenti finanziari delle banche in liquidazione, alla data del provvedimento di messa in liquidazione della banca che li ha emessi, i quali successivamente hanno continuato a detenere gli stessi strumenti finanziari; i successori per causa di morte dei risparmiatori".

Soddisfazione da parte del vicepremier Di Maio che su facebook ha dichiarato: "Questo non è il governo delle banche o delle multinazionali, questo è il governo degli italiani.

E proprio per questo abbiamo lavorato per raggiungere un altro obiettivo: ancora più risparmiatori truffati dalle banche riceveranno l'indennizzo che spetta loro. È un risultato che otteniamo grazie a un emendamento presentato al decreto crescita".

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