Unipol supera i target e spinge Bper-Sondrio

Utile di 1 miliardo. Laterza: "Per ora fermi al 20%"

Unipol supera i target e spinge Bper-Sondrio
00:00 00:00

Unipol benedice l'offerta da 4,3 miliardi lanciata da Bper sulla Popolare di Sondrio. Il cda del gruppo presieduto da Carlo Cimbri (in foto) condivide, infatti, «il razionale strategico e industriale» di questa operazione «che coinvolge due istituti di credito con radici comuni e legati da una pluriennale condivisione di società prodotto», e sottolinea «l'importanza» per entrambe le banche di intraprendere un matrimonio che «consentirà di rafforzare le dimensioni e il posizionamento competitivo nonché di favorire le evoluzioni delle stesse», si legge in una nota. Dove si auspica che il percorso avvenga «con spirito costruttivo» (l'invito sembra rivolto principalmente all'istituto valtellinese che ha bocciato l'offerta). Unipol detiene il 24,6% di Bper, 20% in azioni e il restante tramite swap, e quasi il 20% di Sondrio. Lo scorso 17 settembre, Cimbri, aveva detto di ritenere «sbagliata» una fusione tra i due istituti perché si trovano «in una fase di vita completamente diversa»: la banca valtellinese, aveva spiegato, è più redditizia di Bper che deve ancora digerire Carige e gli sportelli ex Ubi. Ora però lo scenario è cambiato con l'accelerazione del risiko. E a Modena hanno fatto scattare l'Ops in chiave difensiva, prima che Sondrio finisse nel mirino di altri. Difficile immaginare che i vertici si siano mossi senza sondare gli umori del primo azionista bolognese, che ha ufficialmente acceso il semaforo verde in occasione dell'ok al bilancio 2024 chiuso con una raccolta assicurativa di 15,6 miliardi (+4,6%). Nella conference call l'ad di Unipol, Matteo Laterza, ha spiegato che la possibilità di chiedere alla Bce di superare il 20% di Bper «non è un'opzione sul tavolo in questo momento». E se - con una bassa adesione all'Ops su Popolare Sondrio - si ritrovasse con una quota superiore, cederebbe il più velocemente possibile azioni della banca modenese.

Quanto ai conti Unipol ha superato i target del piano: i premi Danni hanno toccato i 9,2 miliardi (+7,7%) e il Vita è salito dello 0,6% a 6,4 miliardi. L'utile è cresciuto del 5,2% a 1,12 miliardi, il risultato netto è balzato del 12% a 860 milioni; per i soci un dividendo da 609 milioni.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica