WhatsApp, risolto finalmente il bug dei messaggi effimeri: ecco cosa non si potrà più fare

Sistemata la funzione "visualizza una volta" di WhatsApp, ma la correzione non sarebbe perfetta. Scopriamo per quale motivo

WhatsApp, risolto finalmente il bug dei messaggi effimeri: ecco cosa non si potrà più fare
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È stato finalmente sistemato quel bug di WhatsApp che permetteva all'utente di salvare e mettere in condivisione con gli altri i cosiddetti messaggi effimeri, pensati invece per essere visualizzati una sola volta tramite la funzione "view Once". Questa funzione era stata introdotta nel 2021 al fine di permettere agli utilizzatori della piattaforma di inviare messaggi, foto e video che svanivano dopo la prima visualizzazione. Il bug, scoperto questa estate, permetteva invece di salvare i messaggi effimeri, ma solo per l'app desktop.

Era stato un ricercatore di Zengo a individuare la vulnerabilità lo scorso agosto, segnalando che sulla app web e desktop i messaggi effimeri potevano essere salvati, cosa che minava la privacy che invece la tipologia di messaggio avrebbe dovuto garantire. La funzione "view Once", o "visualizza una volta", doveva essere disponibile solo per l'app Android e iOS. I messaggi - fossero foto, video o vocali - avrebbero dovuto svanire dalle chat di WhatsApp subito dopo essere stati aperti dal destinatario, e invece ciò non accadeva.

Stando a quanto sappiamo WhatsApp ha tentato di risolvere il problema con un fix incompleto, rilasciato a metà settembre. Un secondo fix lato server è poi seguito per risolvere definitivamente il bug. La risoluzione è stata confermata da molti utenti della piattaforma di messaggistica istantanea. In tanti hanno assicurato che quando arriva un messaggio effimero, nelle versioni web e desktop compare solo un messaggio che invita a consultare lo smartphone, dove è possibile vedere il contenuto. A quanto pare, però, il fix non funzionerebbe con app mobile WhatsApp modificate.

Resterebbe però un problema. Secondo gli esperti del settore, questa soluzione trovata da WhatsApp porterebbe a un aumento di metadati non crittografati, e anche questo può essere visto come un possibile rischio per la privacy degli utenti.

"Stiamo costantemente costruendo livelli di protezione della privacy, incluso il rilascio di aggiornamenti chiave per la funzione 'visualizza una volta' sul web", ha dichiarato il portavoce dell'azienda Zade Alsawah, come riferito dal portale online tomshw.it. Alsawah ha invitato gli utenti a tenere sempre aggiornata la app.

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