Esami, è caccia alle tracce su internet tra bufale e leggende metropolitane

Parte la campagna della polizia postale e di Skuola.net contro le bufale e i raggiri informatici sulle tracce degli esami di maturità 

Esami, è caccia alle tracce su internet 
tra bufale e leggende metropolitane

Milano - La notte prima dell'esame (di maturità) è una notte di tensioni, frenetiche telefonate, leggende metropolitane, speranze e ricerca su internet, Ogni anno in occasione della Maturità si rincorrono puntuali voci incontrollate sulle anticipazioni delle tracce ministeriali provenienti da Internet. In realtà la regolarità dell’esame non è mai stata messa in discussione, come conferma la Polizia Postale e delle Comunicazioni che sorveglia la Rete. Ciononostante Skuola.net, sito di riferimento per i maturandi, continua a rilevare la diffusione di leggende metropolitane secondo cui sarebbe possibile venire a conoscenza dei compiti d’esame prima della fatidica apertura delle buste chiuse provenienti dal Ministero. Tali leggende assumono il carattere di certezza per molti che perdono ore intere sulla Rete alla ricerca di anticipazioni sulle tracce. Ma non solo.

Telefonate intercontinentali Il segretario della nostra ambasciata in Australia, in una recente intervista rilasciata a Skuola.net, ha dichiarato che il giorno precedente la prova di Italiano la nostra ambasciata viene sommersa di chiamate da parte di studenti che nel cuore della notte italiana cercano di avere anticipazioni dalle scuole italiane in Australia. Per il secondo anno consecutivo la Polizia Postale e delle Comunicazioni e Skuola.net si apprestano a lanciare la campagna di sensibilizzazione “Maturità al sicuro”, con l’obiettivo di debellare il fenomeno ed evitare che gli studenti, oltre a perdere del tempo prezioso, possano anche rimetterci del denaro alla ricerca della soffiata giusta.

Un video contro le bufale L’iniziativa "antibufale" si serve delle forme di comunicazione e degli strumenti preferiti dai giovani per veicolare i messaggi di sensibilizzazione. Oggi verrà rilasciato in Rete un video virale realizzato da giovanissimi video-maker che smentisce con ironia le principali leggende metropolitane che ruotano attorno all’Esame di Maturità e invita, attraverso l’appello della Polizia di Stato, a diffidare da chi dichiara di conoscere in anticipo le tracce d’esame.(Guarda il video)

Le illusioni degli studenti La campagna di sensibilizzazione si concluderà il 21 giugno, alle ore 21:00 quando un rappresentante della Polizia Postale e delle Comunicazioni sarà ospite della “Notte Prima degli Esami”, la tradizionale trasmissione in web-tv realizzata da Skuola.net per rispondere a tutti i quesiti dei maturandi in relazione alle informazioni che circolano sulla rete nelle ore immediatamente precedenti la prima prova d’esame. “Sono 10 anni che assistiamo gli studenti che preparano la Maturità e puntualmente ci troviamo di fronte a maturandi che credono di poter trovare le tracce in Rete, sia nei grandi siti come il nostro che in qualche piccolo blog – spiega Daniele Grassucci, Responsabile Relazioni Esterne del portale Skuola.net .

60mila in rete Pensate che la notte che precede l’esame, continua Grassucci, il popolo degli insonni e disperati arriva a contare oltre 60.000 connessioni, nella speranza di conoscere le tracce con qualche ora di anticipo. Si è pensato così di coinvolgere la Polizia delle Postale e delle Comunicazioni in un progetto di sensibilizzazione che potesse coniugare la loro autorevolezza con la nostra capacità di dialogare con i giovani”.

“L’esame di maturità è uno dei primi banchi di prova per i nostri giovani – afferma Antonio Apruzzese, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni - , pertanto quello che mi sento di consigliare ai ragazzi è di non inseguire sulla rete le false notizie relative alla diffusione anticipata delle tracce d’esame. Altrimenti, conclude Apruzzese, si corre il rischio di perdere tempo prezioso e la concentrazione necessaria per affrontare una prova così importante”.

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