Gli europarlamentari si contendono il voto dei giovani a colpi di hip-hop

Lo "scontro" ha coinvolto politici e rapper professionisti, che si sono sfidati su temi rilevanti per la politica comunitaria

Gli europarlamentari si contendono il voto dei giovani a colpi di hip-hop

Con il fenomeno rap e hip hop che da qualche anno a questa parte dilaga in Italia e in Europa, anche la politica ha deciso di usare la retorica di strada per farsi sentire.

Arriva da un idea di Mtv Voices, che in collaborazione con il gruppo "EU40" - che raccoglie tutti gli eurodeputati under 40 d'Europa - ha deciso di portare in aula rime e microfoni con "Battle for your vote".

L'idea è nata per combattere la disaffezione alla politica dei giovani europei, che si sta facendo sempre più marcata. Mtv e il gruppo hanno deciso di fare sentire la voce di quattro gruppi politici - Ppe, S&D, Alde e Verdi -, utilizzando un linguaggio familiare alle nuove generazioni.

Suggerendo infatti a dei rapper professionisti i temi che intendevano trattare, i partiti per la prima volta non si sono contesi il voto con le parole, ma con le rime.

La battaglia a colpi di hip hop ha prima visto scontrarsi Verdi e Popolari, con la partecipazione di Lara Comi (Fi), sul tema delle frontiere dell'Europa.

Poi è stata la volta di Socialisti e Liberaldemocratici, che si sono confrontati sull'importanza dell'innovazione per uscire dalla crisi. La finale tra Verdi e Alde sulla disoccupazione giovanile ha visto vincitori questi ultimi per acclamazione del pubblico presente all'Europarlamento.

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