India, Colangelo libero: "Rapito dai maoisti mentre facevo il bagno"

Claudio Colangelo, 61anni, era stato rapito insieme a Paolo Bosusco il 14 marzo. Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi: "Ora lavoriamo per Bosusco"

India, Colangelo libero: "Rapito dai maoisti  mentre facevo il bagno"

Dopo 11 giorni, è finita l'odissea di Claudio Colangelo, uno dei due ostaggi nelle mani dei maoisti indiani dal 14 marzo. Lo rivela la tv indiana Ndtv che è riuscita anche a intervistarolo. Colangelo, 61 anni, avrebbe contratto la malaria. L'emittente è riuscita anche a intervistarlo. "Sono stati giorni difficili, ma per fortuna ora è tutto finito", ha raccontato l'italiano aggiungendo: "Spero davvero che adesso anche Paolo venga liberato perchè lui neppure c’entra nulla in tutta questa storia". "Era da quattro giorni che mi promettevano di liberarmi. Ma non avveniva mai. Finalmente è successo", ha aggiunto.

Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, conferma: "Sta bene ed è in viaggio con i giornalisti. Ora lavoriamo per l'altro ostaggio". Colangelo arriverà nelle prossime ore a Bhubaneswar, la capitale dell'Orissa. Nelle mani dei rapitori resta infatti ora il 54enne Paolo Bosusco. Già ieri sera circolava la voce che i due fossero stati rilasciati, ma per tutta la notte non si è riusciti a verificare la notizia.

Kishalay Bhattacharie, il reporter di Ndtv che ha dato per primo la notizia, ha detto di non aver visto Bosusco, ma che l'uomo è "in buone condizioni di salute e mangia". I ribelli maoisti avrebbero chiesto al governo dell'Orissa di riprendere subito il negoziato, interrotto ieri dopo il sequestro di un deputato. "Si dovrà scegliere un interlocutore diretto con i maoisti", ha detto il giornalista, "Il governo sa che i maoisti vogliono che alcune condizioni vengono soddisfatte, è per questo che rapiscono spesso turisti stranieri. Bisogna aprire nuovi canali di negoziati è un’opportunità che il governo non deve disperdere perché quello che vogliono costoro è trovare una soluzione: sono persone che cercano di evitare la violenza".

Fin dall’inizio il leader della guerriglia, Sabyasachi Panda, aveva detto che avrebbe restituito gli ostaggi a giornalisti di fiducia e non alla polizia. Colangelo è stato consegnato, nella selva, a Bhattacharjee e Sampad Mahapatra che hanno potuto anche intervistare Panda.

A SkyTg24, il 61enne ha raccontato di essere stato trattato bene e di essere in perfette condizioni. Quanto alle circostanze che hanno portato alla cattura, l'italiano nega che lui e Bosusco stessero fotografando donne: "Stavamo facendo il bagno quando sono arrivati uomini armati".

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