Da giorni l'Ucraina è dilaniata dagli scontri. Siamo sull'orlo di una vera e propria guerra civile. Per comprenderne meglio le ragioni e raccontare quanto sta accadendo il nostro inviato Fausto Biloslavo ha raggiunto Kiev. Grazie all'iniziativa di crowdfunding "Gli occhi della guerra" i lettori de il Giornale hanno finanziato il suo reportage. Appena arrivato si è messo subito all'opera, preparando servizi video e reportage dal "cuore della rivolta", a venti gradi sotto zero. "Prima deve andarsene il presidente Yanukovich e poi penseremo all’Europa", spiega un ribelle sulla prima linea che circonda piazza Maidan. I corpi speciali dell'esercito sono pronti ad intervenire per placare la rivolta. Intanto il parlamento ucraino cerca una difficile mediazione per evitare spargimenti di sangue. La diplomazia internazionale è al lavoro.
Un consigliere presidenziale di Putin ha ammonito che il presidente ucraino Yanukovich o difende l’ordinamento statale facendo "reprimere la protesta o rischia di perdere il potere aprendo la porta al caos". E Yulia Tymoshenko chiede all'Europa di intervenire con le sanzioni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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