Pal Schmitt ha copiato la tesi Presidente magiaro verso l'addio

Pal Schmitt potrebbe dare l'addio al governo. Il parlamento magiaro deve decidere oggi se accettare le dimissioni del presidente, travolto da uno scandalo per avere copiato la tesi di laurea.

Medaglia d'oro olimpica nella scherma (Giochi del 1968 e del 1972, campione del mondo nel 1970 e nel 1971), Schmitt ha dovuto cedere dopo i ripetuti attacchi dell'opposizione, che gli contestavano il fatto e rassegnarsi a dire la verità: la tesi di dottorato con la quale si laureò nel 1992 è stata in gran parte copiata.

Privato del titolo di dottore, con un certo clamore mediatico, Schmitt ha tenuto duro fino a ieri, continuando a insistere sul fatto di avere la "coscienza pulita" e di non voler quindi lasciare il posto che occupa.  Nel frattempo il rettore dell'Alma Mater, Tivadar Tulassay, ha rassegnato le dimissioni per essere stato lasciato solo dal governo ad affrontare lo scandalo.

Il presidente, 69enne, ha utilizzato la fama ottenuto dagli anni da sportivo per entrare in politica dopo il suo ritiro. Nel 1989 è diventato presidente del Comitato olimpico magiaro, ruolo che ha ricoperto fino a due anni fa.

Ambasciatore in Spagna e Svizzera, membro del partito di destra Fidesz, è stato anche candidato come sindaco a Budapest nel 2002,

perdendo la corsa elettorale. È stato in europarlamento ed ha ricoperto la carica di vicepresidente dell'assemblea di Strasburgo tra 2009 e 2010, per poi diventare presidente della Repubblica nel 2010.