Migliaia di euro investiti per “esplorare il gender”, per combattere “il bigottismo, la meschinità mentale e l'odio”. L’Unione europea ha dimostrato a più riprese di accettare qualsivoglia pretesa della comunità Lgbt e uno dei progetti più discussi del programma Erasmus+ si chiama “Dragtivism jr”. Unione delle parole inglesi drag e activism, il programma prevede di fare esplorare ai minorenni il mondo delle drag queen – uomini che si esibiscono in spettacoli travestiti da donne, con trucco appariscente e abbigliamento a dir poco vistoso – insegnando loro quella professione.
Attivo dal 2018 (la prima edizione si svolse a Torino, ndr) “Dragtivism Jr” è finanziato con fondi europei dal 2021 con cifre che vanno dai 25 ai 35 mila euro annui e rientra nel folto elenco di progetti dedicati alla galassia arcobaleno, che vanta 2,5 milioni in fondi sotto la sigla Erasmus+. Entrando nel dettaglio, si tratta di uno scambio internazionale dedicato a quattro giovani tra i 14 e i 17 anni e a due group leader maggiorenni che si terra a Palafrugell, Girona, in Spagna, dal 1° al 10 settembre. Come evidenziato dall’Associazione Eufemia, i minori impareranno nuovi aspetti del drag e del gender, coltivando la possibilità “di esprimersi liberamente e di fare nuove amicizie in un contesto sicuro e inclusivo”.
L’associazione Citizengo ha dato vita a una petizione online per chiedere alla Commissione europea di bloccare subito il programma. Ma non è tutto, anche la Lega vuole vederci chiaro. "Assurdo che l’Europa finanzi coi nostri soldi, oltre 35mila euro, un progetto come questo, che punta a ragazzi non ancora maggiorenni per instradarli a diventare drag queen. E queste sarebbero le priorità di Bruxelles?", la denuncia dell’europarlamentare del Carroccio Isabella Tovaglieri.
La leghista ha annunciato di aver presentato un’interrogazione al governo europeo guidato da Ursula von der Leyen per chiedere spiegazioni sull’utilizzo di fondi europei per programmi di questo tipo, e se Bruxelles prevede altri investimenti simili nei prossimi mesi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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