Il pericolo degli smartphone per i giovanissimi: come la luce degli schermi influenza lo sviluppo

La luce blu dei moderni telefonini potrebbe influenzare negativamente lo sviluppo osseo degli adolescenti: ecco i risultati di uno studio sui topi di laboratorio e gli interrogativi da porsi in chiave futura

Il pericolo degli smartphone per i giovanissimi: come la luce degli schermi influenza lo sviluppo
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Oltre a essere dannosi per tutti i motivi che conosciamo già (dall'isolamento sociale ai contenuti non appropriati), se utilizzati in eccesso gli smartphone possono alterare il normale processo di crescita dei giovanissimi: è il risultato di uno studio presentato nel corso del convegno annuale della Socità Europea di Endocrinologia Pediatrica da parte di un team di ricercatori della Gazi University, in Turchia, che hanno evidenziato gli effetti dannosi della "luce blu" sulla pubertà.

Lo studio

Nel corso dell'esperimento sui topi, 18 ratti maschi e 18 femmine sono stati divisi in tre gruppi da sei ed esposti a cicli di luce: sei o 12 ore di luce blu fino all'osservazione dei primi segni della pubertà. Durante il periodo di tempo è stata misurata la lunghezza dei femori con una scoperta sorprendente: la maggiore esposizione alla luce blu ha favorito il loro sviluppo e crescita. Anche se questa scoperta non può essere automaticamente applicata allo sviluppo degli esseri umani fa sorgere sicuramente interrogativi urgenti sui potenziali effetti negativi a lungo termine dei bambini davanti allo schermo di telefonini e tablet.

Gli effetti sugli adolescenti

"Questo è il primo studio a dimostrare come la luce blu potrebbe potenzialmente influenzare la crescita e lo sviluppo fisico, stimolando ulteriori ricerche sugli effetti dell'esposizione agli schermi moderni sulla crescita dei bambini", ha dichiarato la dottoressa Aylin Kilinc Ugurlu, ricercatrice principale del lavoro. Nel dettaglio, le ragazze toccano l'altezza massima nell'età compresa tra 14 e 16 anni mentre per i ragazzi questo tempo si allunga tra i 16 e 18 anni. Kilinc ha ipotizzato che le ossa dei ragazzi possano, dunque, giungere a una maturazione precoce con risvolti negativi perché alla fine del processo di crescita potrebbero essere più corte rispetto al normale.

I risvolti negativi

Una crescita accelerata, quindi, porterebbe a un suo arresto precoce con le potenziali conseguenze sopra descritte: ecco che sotto i riflettori finiscono gli smartphone con la loro luce blu visto che numerose statistiche mettono in evidenza le ore quotidiane che spesso i giovanissimi passano tante ore davanti allo schermo di un telefonino. Sui topi da laboratorio è stato osservata un'accelerazione dei cambiamenti nelle placche di crescita e nelle aree composti da cartilagine alle estremità delle ossa lunghe responsabili dell'allungamento durante la crescita.

È ancora presto per stabilire se lo stesso processo accade anche nell'essere umano, saranno necessarie ulteriore ricerche.

"Dato che si tratta di uno studio sui ratti, non possiamo essere certi che questi risultati vengano replicati nei bambini, ma i nostri dati suggeriscono che l'esposizione prolungata alla luce blu accelera sia la crescita fisica che la maturazione della cartilagine di accrescimento, portando a una pubertà precoce", ha concluso la ricercatrice.

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