Federer saluta Wimbledon, battuto da Tsonga "Non è la fine di un’era, lasciatemi tempo..."

nostro inviato a Wimbledon

Caro Roger, ma cosa diamine è successo?
«Mah, non so. Eppure...».

Eppure sembra che ti abbiano sbattuto una porta in faccia.
«Massì, forse. Eppure non ho giocato male. Anzi».

Sì, però: due set a zero avanti e poi finisce che vince Tsonga.
«Ma a parte il punteggio non è andata poi così male. Lui ha giocato bene, io pure. Solo che...».

Cosa è andato storto?
«Niente. Insomma: quasi. Non mi ha dato molte chance, ecco. A parte il break subito nel suo primo servizio, Jo poi non mi ha dato altre possibilità».

Non sarà che la sua palla viaggiava troppo veloce?
«Ma guardate che io Jo lo conosco da tempo. Non è mica come quando aveva sedici anni...»

Cioè?
«Cioè da lui puoi aspettarti che faccia cose belle ma anche errori. Putroppo oggi gli riusciva tutto».

Insomma, Roger, cos’è successo?
«Diciamo che credeva nei suoi colpi»

E pensare che sei sempre stato invincibile con due set di vantaggio...
«Guardate: abbiamo giocato bene tutti e due. Dall’inizio alla fine. Qualsiasi palla in qualche modo decente buttavamo dall’altra parte, l’altro chiudeva sempre la porta in faccia».

Però a un certo punto la sua è rimasta chiusa.
«Lui ha vinto e io rispetto il risultato. Dovete farlo anche voi».

Roger, sei mesi fa - dopo aver perso in Australia - ha detto: «Lasciatemi sei mesi e vi faccio vedere io». E adesso?
«Adesso sono felice, sono sano, mi sento molto meglio di un anno fa».

Però hai perso di nuovo.
«Sfortunatamente nel tennis vince uno solo. È la dura legge dell’eliminazione diretta».

Però ha perso ancora una volta nei quarti di finale, come un anno fa.
«Guardate, non è più facile per nessuno vincere uno Slam. E alla fine vince uno solo: gli altri 127 no...».

Però ha perso al quinto set. E non ha un buon record al quinto set.
«Forse perché quando vincevo sempre, al quinto set non ci arrivavo...».

Però non puo eguagliare il record di Sampras.
«Non è un problema, anche se mi piacerebbe. Ma io continuo ad adorare Sampras e adorare Wimbledon».

Però, Roger: è la fine di un’era?
«Non penso proprio. Non sarei qui se non pensassi di vincere ancora. Lasciatemi tempo e vedrete».

Roger Federer è fuori dal torneo di Wimbledon che ha vinto sei volte dopo aver perso un match con Jo-Wilfried Tsonga in cui conduceva due set a zero: non era mai successo in uno Slam. Roger Federer non potrà eguagliare il record di 7 vittorie di Sampras. Pete Sampras ha vinto l’ultimo Wimbledon a 29 anni. Roger ad agosto ne compirà 30.